“Abbiamo staccato il biglietto per la Champions”. Questo il tweet dal profilo di Giorgio Chiellini, che rinforza il concetto espresso ieri sera dopo la vittoria della Juventus sul Napoli, concetto ripreso dal sito ufficiale bianconero: “Non voglio apparire presuntuoso, ma non credo che nelle ultime otto giornate la Juventus perderà tutti i punti di vantaggio che ha accumulato”. Entusiasmo e ottimismo sicuramente dettati dalla grande vittoria ottenuta ieri sera, con il Milan avvicinato a due punti di vantaggio; ma anche una dichiarazione figlia del realismo. Analizziamo il perchè: mancano 8 giornate alla fine del campionato, quindi ci sono 24 punti in ballo. La Juventus ha 11 punti di vantaggio sulla Lazio che è terza e, se la stagione finisse oggi, sarebbe qualificata per i preliminari di Champions League. Come sappiamo, l’anno scorso l’Italia ha perso a vantaggio della Germania il quarto posto: così, il “limite” è segnato da Napoli e Udinese, appaiate a quota 48. Sono 14 di distanza dalla Juventus, e diventano 15 visto che i bianconeri hanno il vantaggio negli scontri diretti con entrambe le squadre (3-3 e 3-0 contro il Napoli; 0-0 e 2-1 contro l’Udinese). Nel concreto, si tratta di 5 giornate piene per raggiungere la Juventus. Vuol dire che, anche ammettendo che una tra le due squadre al quarto posto vinca tutte le partite, la Juventus dovrebbe fare 9 punti in 8 partite. Difficile che accada, sia la prima che la seconda parte dell’ipotesi; soprattutto perchè la Juventus ha esaurito tutti gli scontri con le grandi. Restano solo le due romane, entrambe in casa, poi ci saranno gli scontri con Palermo, Novara, Cesena e Cagliari in trasferta, e Lecce e Atalanta allo Juventus Stadium. Che la squadra di Antonio Conte possa raccogliere la miseria di due vittorie e due pareggi con questo calendario appare francamente improbabile; e appare molto difficile anche che Napoli e Udinese facciano registrare un percorso quasi netto da qui alla fine: il Napoli per esempio deve ancora giocare contro Lazio e Roma, mentre l’Udinese vista negli ultimi tempi appare stanca e in difficoltà al di là degli infortuni che ne hanno decimato la rosa. E poi, diciamola tutta: può la Juventus vista nelle ultime settimane, quella vista contro Inter e Napoli, quella che ha concesso zero gol nelle ultime quattro partite e ne ha segnati 10, quella che aggredisce la partita e che in casa sembra davvero sospinta e posseduta dal suo pubblico;
Può questa squadra crollare e implodere su se stessa al punto da perdere il treno Champions League? Magari perderà lo scudetto: il Milan resta comunque davanti, ha un calendario leggermente più facile e può vincerle tutte da qui alla fine. Ma il ritorno in Champions League, a due anni di distanza da quell’1-4 casalingo contro il Bayern Monaco, sembra realmente, come dice Chiellini, archiviato. Con tutti gli scongiuri del caso, ci mancherebbe.