In questa stagione la Juventus ha sin qui sofferto poco in campionato. Ma in Champions League le cose non vanno altrettanto bene. Due squadre in particolare hanno messo paura ai bianconeri, imbattuti da 48 giornate in campionato. La prima è stata la compagine ucraina dello Shakhtar Donetsk, allenata da Mircea Lucescu, che ha colpito per l’organizzazione di squadra ed alcune individualità sorprendenti. Soprattutto Willian, che è destinato a diventare uno dei pezzi pregiati del prossimo calciomercato estivo. Willian Borges da Silva, meglio noto come Willian, talentuoso trequartista brasiliano del club ucraino, classe ’88. Un giocatore che ha fatto male alle difesa della Juventus soprattutto per il suo movimento tra le linee di centrocampo ed attacco, e per la sua grande qualità complessiva. Un giocatore rapido e di talento che è entrato nel mirino di molti club importanti di Serie A e soprattutto di altri campionati. Mircea Lucescu lo acquistò per 15 milioni di euro dal Corinthians, oggi vale almeno il doppio. Sabatino Durante, noto agente Fifa, in esclusiva a Ilsussidiario.net, rivela un retroscena di calciomercato: “E’ un giocatore importante che ha tanto talento, ma come sempre i club italiani arrivano tardi su questi giocatori. Io conosco benissimo il giocatore e anche suo padre, che si chiama Serafino. Il ragazzo già da giovane dimostrava colpi importanti, per questo a 17 anni lo proposi ai grandi club italiani come Inter, Milan, Juventus e la stessa Fiorentina. I viola si interessarono al calciatore ma poi non si fece più nulla. Lucescu è stato bravissimo ad acquistarlo non a caso prima di prenderlo mi chiamò chiedendo un consiglio sul ragazzo. Dissi che poteva andare ad occhi chiusi perché il talento di Willian era già noto“. Parole importanti quelle di Durante, che fa riferimento all’ennesima occasione persa dai club italiani che spesso non riescono a trovare il guizzo giusto per acquistare giovani talenti. Anche quando questo avviene manca spesso la volontà o la pazienza di aspettare i giocatori. Non a caso Durante rivela: “La bravura di Lucescu è che attende spesso i giovani talenti, li fa giocare senza molta pressione, anche perché lo Shakhtar gli permette di fare questo tipo di lavoro. Solo così i giovani talenti sudamericani possono crescere bene“. I club italiani dovrebbero imparare dal tecnico romeno che però in Italia non ha avuto molta fortuna soprattutto nella sua breve parentesi all’Inter.
Il gioco offensivo di Lucescu è sempre piaciuto a tutti, con il suo Shakhtar guida il girone della Juventus in Champions League con grandi probabilità di passare il turno ed accedere alle sfide ad eliminazione diretta, dove può davvero succedere si tutto. Con un Willian così forte c’è da crederci…
(Claudio Ruggieri)