La Milano rossonera è divisa tra chi è “rassegnato” a considerare Aquilani il mister X del mercato 2011 e coloro che, invece, ancora sperano che Galliani regali al popolo milanista il colpo finale a sorpresa, magari proprio come accadde la scorsa stagione con l’arrivo di Zlatan Ibrahimovic. Sfumato Fabregas – approdato nella natìa Barcellona – ecco che in casa Milan il sogno, che profuma di amarcord, porta il nome di Ricardo Kakà, idolo indiscusso della tifoseria e attualmente al Real Madrid. “Aquilani il mister X? Forse inizialmente non lo era, ma lo è diventato con il passare del tempo” – è l’opinione di Marco Foroni, giornalista Mediast, intervenuto in esclusiva a ilsussidiario.net – “ma credo che sia un buon innesto per il Milan: è un centrocampista di qualità, si inserisce bene e ha un gran tiro. Insomma, lo vedo proprio bene nel centrocampo di Allegri”. Insomma, una promozione a pieni voti per il ragazzo romano, approdato a Milano dopo l’esperienza alla Juventus nella passata stagione, che ha riservato gioie e dolori ad Aquilani. L’arrivo del centrocampista si configura come l’ultimo tassello di “un mercato intelligente” – dice Foroni – “nel quale il Milan è andato a rinforzarsi, con innesti di qualità, proprio nei settori in cui aveva maggiormente bisogno”. Poche possibilità dunque che Aquilani sia solo il primo di una lista di nuovi giocatori che potrebbero arrivare a Milano nel giro delle prossime ore: “La squadra di Allegri è già molto forte così e – sostiene Foroni – nel corso della passata stagione ha trovato un’alchimia particolare, che dura tuttora, che la rende assolutamente competitiva in Italia e in Europa. Sono convinto che la squadra rossonera possa guardare con tranquillità alla Champions League: e se dovesse superare l’ostacolo degli ottavi – in cui si è arenata tre volte in tre anni – allora sarà un cliente scomodissimo per tutti”. Foroni quindi concorda con le parole di Adriano Galliani, che proprio ieri aveva chiuso i battenti del calciomercato del Milan, perlomeno a quello in entrata.
Il Milan si presenta ai nastri di partenza con lo scudetto cucito sul petto ed il favore dei pronostici, che dicono di una squadra rossonera in netto vantaggio – su Inter, Napoli e Juventus – per bissare il successo della passata stagione. Ma il vero sogno rossonero è tornare a primeggiare in Europa, dove la squadra di Allegri sarà chiamata a dare il massimo.