Il tridente offensivo del Napoli sta vivendo un’estate davvero difficile. Dapprima il corteggiamento – e le conseguenti polemiche – del Milan per Hamsik, poi l’infortunio con la Nazionale uruguaiana di Cavani e infine i “mal di pancia” di Lavezzi, rientrato a Napoli da poco ma che non sembra particolarmente intenzionato a riprendere ad allenarsi. Forse che le voci di mercato che lo riguardano lo disturbano? Su Lavezzi, dopo gli interessi dei club inglesi di Tottenham e Manchester City, sembra essere piombato anche un club iberico: l’Atletico Madrid, che ha la disponibilità economica per portare a termine l’affare in seguito alla cessione al City di Roberto Mancini del Kun Aguero. Da tale affare di mercato i colchoneros hanno incassato ben 45 milioni di euro, una cifra assolutamente sufficiente per pagare la clausola rescissoria prevista dal contratto del Pocho (32 milioni di euro). De Laurentiis è consapevole che trattenere Lavezzi sarà un’impresa molto ardua: la clausola rescissoria è un’arma a doppio taglio, che esclude in toto la volontà del calciatore e gli eventuali veti della società partenopea, costretta a cedere la totalità del cartellino alla società che si presenta alla porta con la cifra fissata. Al momento nessuna offerta è stata formulata ufficialmente, ma è anche vero che il Napoli si starebbe muovendo sul mercato per cercare un sostituto del Pocho, che avrebbe identificato in due possibili alternative: Floro Flores dell’Udinese e Maxi Lopez del Catania. L’attaccante in forza ai friulani – partenopeo di nascita – è da tempo in predicato di passare al Napoli e l’affare ha sicuramente maggiori possibilità di concretizzarsi rispetto a quello che vede l’attaccante argentino del Catania protagonista. Oggi l’amministratore delegato del Catania – Pietro Lo Monaco – è stato chiaro: “Maxi Lopez è il nostro attaccante principe: se non lo pagano quello che chiediamo, non lo cediamo a nessuno”.
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Al momento però il futuro di Lavezzi è tutto fuorchè deciso. Il Pocho non ha dato indicazioni chiare a riguardo e non ci sono sintomi di un addio imminente. L’approdo di floro Flores, tuttavia, in azzurro potrebbe verificarsi a prescindere dalla partenza di Lavezzi, dato che oltre al tridente delle meraviglie a disposizione ci sono solo Mascara e Lucarelli.