Manca poco al fischio d’inizio di Fiorentina-Roma, partita valida per i quarti di finale della Coppa Italia 2012-2013. La sfida è secca, cioè in gara unica, senza partita di ritorno. La partita si preannuncia molto importante soprattutto per la Roma, che deve alleggerire un pò l’ambiente appesantito dagli ultimi risultati deludenti. Per entrambe in ogni caso si tratta di un’occasione per avvicinarsi alla conquista di un trofeo che regalerebbe il pass europeo, per l’Europa League della prossima stagione. La Fiorentina è arrivata ai quarti eliminando Juve Stabia e Udinese, mentre la Roma ha fatto fuori l’Atalanta negli ottavi accedendo a questo turno. La partita è stata preceduta da qualche polemica relativa alla sede, che da calendario doveva essere Roma ma che poi la Lega Calcio ha spostato a Firenze per presunta contemporaneità d’evento con la Lazio, che in realtà ha giocato settimana scorsa il suo quarto di finale, contro il Catania. Le formazioni ufficiali di Fiorentina-Roma sono state annunciate, andiamo a vedere le scelte dei due allenatori.
A Montella mancano i difensori Hegazi e Cassani e gli attaccanti El Hamdaoui e Giuseppe Rossi. Il 3-5-2 titolare vede Neto tra i pali: il portiere ha un’ottima occasione per riscattarsi dalla papera di Udine. In difesa giocheranno Tomovic, Gonzalo Rodriguez e Savic. A centrocampo Cuadrado e Pasqual occuperanno le fasce, Aquilani Migliaccio e Borja Valero compongono il trio centrale. Coppia d’attacco Jovetic-Toni. David Pizarro non è al meglio e partirà dalla panchina. Un’assenza che si farà sentire poiché dal cileno passano spesso e volentieri le azioni della Fiorentina. Pizarro ha collezionato 23 potenziali assist sin qui in campionato: Migliaccio non garantisce la stesa inventiva in fase di passaggio, pur sopperendo con più corsa e quantità. Vista l’assenza del suo regista principale è probabile che la Fiorentina cercherà di coinvolgere le fasce in fase d’attacco, soprattutto Cuadrado che può essere decisivo con la sua velocità, nell’infilare una difesa solitamente alta e che concede qualche spazio di troppo come quella della Roma. Sarà importante la verve di Borja Valero, che dovrà allacciare gli sforzi del centrocampo ai movimenti dell’attacco: in campionato lo spagnolo ha eseguito 36 assist di cui 8 decisivi, e la sua capacità di smarcare gli avanti, sfruttando gli eventuali buchi che la Roma concederà nella sua trequarti. I duelli offensivo sono annunciati: di Toni si dovrebbe occupare Castan, mentre a Marquinhos toccherà in marcatura Jovetic, un bel banco di prova per il baby brasiliano.
Neto; Tomovic, G.Rodriguez, Savic; Cuadrado, Aquilani, Migliaccio, B.Valero, Pasqual; Jovetic, Toni. Al.Montella.
A disposizione: Viviano, Lupatelli, Roncaglia, Camporese, Romulo, Llama, Pizarro, Olivera, M.Fernandez, Ljajic, Seferovic.
Squalificati: nessuno Diffidati: Aquilani, Cuadrado, Jovetic, Aquilani.
Indisponibili: Hegazi, Cassani, G.Rossi El Hamdaoui
Alle assenze annunciate di Totti, Osvaldo e Lamela si è aggiunta anche quella di Maarten Stekelenburg: il portiere olandese è rimasto a Roma per un virus intestinale. Non servono i numeri per spiegare l’importanza delle tre mancanze in attacco: Totti è il giocatore romanista che ha tirato di più in porta (63 volte) e che ha servito più assist (50, di cui 6 vincenti) nelle 20 giornate di campionato. Lamela e Osvaldo invece sono i top scorer di squadra, avendo segnato 10 gol a testa in serie A. Per questo è facile immaginare che questa sera la Roma avrà maggiori difficoltà realizzative, anche se il gioco di Zeman può portare chiunque nelle condizioni di battere a rete. Molto dipenderà dalla vena di Mattia Destro, e forse ancor più da quella delle ali, Pjanic e Florenzi, che dovranno essere bravi a non isolare troppo il centravanti muovendosi all’indietro, come la loro natura di centrocampisti potrebbe suggerirgli. Le statistiche di campionato dicono che sia Lamela che Osvaldo hanno effettuato 48 tiri totali, e segnato 10 gol: significa una rete ogni 5 tentativi circa. Destro per ora fa molto peggio: con 4 gol su 34 tiri totali l’ex senese sta tenendo una media di circa una rete ogni 9 tentativi. Vero è anche che Destro ha giocato meno e spesso solo spezzoni di partita: la continuità d’impiego, e la consapevolezza di essere l’unico attaccante di ruolo a disposizione, dovrebbero fargli bene questa sera. Per il resto possiamo aspettarci la solita Roma, aggressiva sin dall’inizio e magari più capace di gestire le proprie forze a partita in corsa, evitando di giocare in riserva per gran parte del secondo tempo. La differenza sarà nel modulo: Zeman ha scelto il 3-4-3 al posto del solito 4-3-3.
Goicoechea; Marquinhos, Castan, Burdisso; Piris, De Rossi, Bradley, Balzaretti; Pjanic, Destro, Florenzi. All.Zeman.
A disposizione: Svedkauskas, Dodò, Tachtsidis, Taddei, Lucca, Frediani, Ferrante.
Squalificati: Guberti (fino ad agosto 2013), Osvaldo (3), Lamela (1).
Diffidati: Pjanic Indisponibili: Lobont, Romagnoli, Perrotta, Totti.
Arbitro: Rizzoli di Bologna
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