Ieri un suo supergoal ha messo una seria ipoteca sull’accesso alla finale di Coppa Italia da parte dell’Inter. Dejan Stankovic è così, prendere o lasciare. Raramente i suoi goal possono essere definiti “normali”: non lo è stato di certo quello incredibile messo a segno contro lo Schalke 04 con un tiro al volo da metà campo, non lo è stato il gran destro al volo di ieri. Nei momenti difficili e decisivi, sono sempre loro, i campioni esperti a venire fuori per tirare fuori dai guai le loro squadre. Clarence Seedorf, Francesco Totti e, appunto, Dejan Stankovic, il quale ha commentato così il match di ieri: “Questo goal è stato importante perché è servito a vincere e a rimettere fuori la testa. Sono felice di averlo segnato io. Ho cominciato ad esultare ancora prima che il pallone entrasse perché avevo già capito dove sarebbe andato a finire il pallone. E’ stato importante anche non aver subìto goal perché questo genere di partite dura 180 minuti e sappiamo bene che con la Roma non è mai finita”. L’entusiasmo, però, non coinvolge Stankovic anche nella corsa allo Scudetto: “Sono realista e credo dunque che lo Scudetto ormai sia impossibile…”
Stankovic ha poi commentato anche le voci relative ad un possibile ritorno a Milano di Josè Mourinho: “Ritengo quasi impossibile un ritorno di Mourinho: pensiamo ad andare avanti con Leonardo perché c’è una stagione ancora in gioco, e se arriviamo in Champions e magari vinciamo un altro trofeo si potrà parlare di stagione positiva. Anche perché, non dimentichiamolo, fino a non tantissimo tempo fa per l’Inter una Coppa Italia era come vincere Champions e Mondiale per club messi insieme…”