Oggi alle 12.30 si giocherà allo stadio San Paolo l’anticipo domenicale tra Napoli e Torino, due squadre storiche della nostra serie A. La formazione di Rafa Benitez cercherà di confermarsi dopo la vittoria per 2-1 a Marsiglia in Champions League. Il doppio impegno non è facile da gestire, ma i partenopei hanno il dovere di fare il massimo anche in campionato, dove lo scudetto resta il grande obiettivo anche dopo la battuta d’arresto nella scorsa giornata. Per il Torino invece la prima esigenza sarà quella di evitare le solite disattenzioni difensive che sono già costate qualche punto agli uomini di Giampiero Ventura, che hanno iniziato bene il campionato ma avrebbero potuto fare ancora meglio. Le speranze di una buona prova della formazione granata saranno affidate come al solito al genio e al talento di Alessio Cerci e alle scelte tecniche di Ventura: il Napoli parte favorito, ma i partenopei dovranno stare attenti alle insidie che certamente questa partita presenterà. Per parlare di Napoli-Torino abbiamo sentito il doppio ex Mauro Milanese. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
La squadra di Benitez potrà confermare la bella prestazione di Marsiglia? Direi di sì. Il Napoli è una buona squadra, che è in grado di ben figurare in tutte le competizioni a cui partecipa.
Si potrebbe sentire la fatica della Champions League? In parte sì, si sentono sempre le fatiche europee.
Attacco del Napoli sempre incontenibile? E’ un grande attacco, veramente completo, che può giocare in tanti modi.
Cambiare formazione potrebbe creare problemi a Benitez? Non penso che questo possa mettere in difficoltà il Napoli.
Come imposterà la partita Ventura? Credo che giocherà più coperto. Ventura sa sempre mettere bene in campo le sue squadre.
Cosa deve fare il Torino per evitare i soliti errori difensivi e gestire i risultati? Avere maggiore concentrazione e stare sempre attento, in ogni azione.
Il suo pronostico?
Giocando in casa, il Napoli partirà favorito, anche se ci possono essere sempre delle sorprese. (Franco Vittadini)
