Oggi per la Roma è il giorno dell’arrivo di Morgan De Sanctis, che sarà il nuovo portiere della formazione giallorossa. Il primo annuncio era stato dato ieri sera via Twitter dal procuratore del giocatore, Claudia Pastorello, che sul popolare social network aveva scritto: “Domani sveglia ore 5!!! Destinazione Roma…”. In effetti questa mattina De Sanctis ha lasciato nelle prime ore del mattino il ritiro del Napoli a Dimaro, in Trentino, con destinazione Roma. La sua avventura nella Capitale e con la squadra giallorossa inizierà naturalmente con le visite mediche di rito, per poi apporre la propria firma sul contratto che lo farà diventare a tutti gli effetti un giocatore a disposizione del nuovo allenatore romanista Rudi Garcia. Si chiude in questo modo quella che è stata una lunga telenovela sui nomi dei nuovi estremi difensori di Roma e Napoli, che infine si è chiusa con il passaggio di Pepe Reina dal Liverpool al Napoli, che ha sbloccato così la partenza di De Sanctis dai partenopei ai capitolini. Resta fuori da questo giro, invece, il brasiliano Julio Cesar, che a lungo era stato accostato ad entrambe le squadre ma per il quale ora in Italia resta aperta solamente la pista che lo porterebbe alla Fiorentina. Per Morgan De Sanctis, classe 1977, si apre una nuova pagina in una carriera caratterizzata soprattutto dalle otto stagioni all’Udinese e dalle quattro al Napoli, oltre a due brevi avventure all’estero, al Siviglia e al Galatasaray. Una carriera nobilitata anche dalla partecipazione con la Nazionale agli Europei del 2008 e del 2012 e ai Mondiali del 2010, anche se non è mai entrato in campo in nessuna di queste tre competizioni e quindi con la maglia azzurra la sua soddisfazione più grande resta la vittoria dell’Europeo Under 21 nel 2000, anno nel quale partecipò pure alle Olimpiadi di Sydney. Ora una nuova avventura, come erede di Maarten Stekelenburg, con l’obiettivo di garantire alla Roma una stagione più tranquilla di quella appena finita, che fu contraddistinta dal deleterio dualismo fra l’olandese e l’uruguaiano Mauro Goicoechea. Stavolta la Roma si affida a una portiere italiano e di grande esperienza: una garanzia.