Contro la Repubblica Ceca Balotelli ha messo dentro il ventesimo rigore su venti calciati: il Milan gongola per la freddezza del suo bomber ma la gara di Torino non è il solo motivo di curiosità per il club rossonero. Prandelli ha infatti staccato con due giornate d’anticipo il biglietto per i Mondiali, un grande risultato per il commissario tecnico che verosimilmente dopo il Brasile abbandonerà la guida della nazionale. Il Milan ci sta facendo più di un pensierino: l’ex tecnico viola sarebbe l’uomo perfetto per rilanciare un brand che ultimamente scintilla meno di un tempo, forma e sostanza: binomio ideale. Prandelli dopo la partita si è concesso ai microfoni Rai, immancabili le domande circa il futuro: “Ho bisogno di un po’ di tempo, poi ne parleremo”. Non si sbilancia Cesare, ma dice molto pur non dicendo. Per i rossoneri sarebbe davvero l’uomo giusto, la sua abilità nel gestire Balotelli non è da sottovalutare: “Cosa ho detto a Mario dopo gli errori del primo tempo? Non ho pensato nulla, gli ho detto solo di stare sereno. Questa Italia è speciale, in questi anni abbiamo lavorato bene. Conosciamo i nostri limiti ma enfatizziamo le nostre qualità”.