Nella partita più pazza della 30esima giornata di serie A e forse di tutta la stagione, Il Napoli vince a Torino con il risultato incredibile di 5 a 3 e riacciuffa il secondo posto lasciando il Milan a distanza di -2 punti. Il Torino deve inchinarsi nonostante i 3 goal fatti alla grande giornata di Dzemaili che segna la sua prima tripletta in serie A e a un eccezionale Cavani,entrato nella ripresa che prima concede un rigore ai granata per un fallo di mani e che poi prende in mano la squadra segnando una doppietta che permette alla sua squadra di sbancare l’Olimpico dimostrandosi ancora una volta il top player del Napoli, anzi di tutta la Serie A.
Una partita bellissima che eccetto gli 8 goal ha regalato tantissime emozioni. Il match è stato caratterizzato da ripartenze veloci che non hanno mai fatto tirare il fiato alle due difese stasera. Il Napoli vince questa sfida, ma onore al Torino che non ha mai tirato le cuoia, anzi nei momenti più’ difficili è riuscita a portarsi in avanti trovando meritatamente per ben tre volte il goal. Partita equilibrata che non ha mai visto eccellere una squadra rispetto all’altra.
Più di così non si poteva fare. Ventura non può rimproverare niente ai suoi ragazzi che hanno lottato fino alla fine, ma hanno trovato davanti una squadra con più risorse in termini di qualità. E’ vero cinque goal sono tanti, ma più che per colpa della difesa sono arrivati per la bravura degli avversari. Onore al Toro che comunque resta in una posizione tranquilla a + 8 dalla terzultima.
Per diventare grande squadra non si può permettere di subire 3 goal e rischiare così tanto, ma la reazione che ha avuto la squadra di Mazzarri sul 3 a 2 in favore degli avversari è stata impressionante. Grande merito alle giocate di Cavani e Dzemaili che hanno deciso il match. Ma questa squadra non molla mai!
Se la cava tutto sommato bene arbitrando una partita difficile con molti interventi da valutare in area di rigore. Forse un po’ troppo severo sul fallo di mani di Cavani, ma ci può stare il rigore.
Bravissimo a intuire e parare il rigore di Hamsik. Non può nulla contro i 5 tiri imparabili di Dzemaili e Cavani.
Concede un rigore al Napoli che per sua fortuna Hamsik non trasforma. Per il resto è sempre ben posizionato in difesa, ma non rischia mai l’avanzata offensiva.
Recupera un buon numero di palloni e contribuisce alla manovra in molte occasioni. Sui gol non ha colpe in particolare.
Un po’ troppo macchinoso in difesa, non riesce a ripetere le ultime buone uscite. Concede la punizione del 3-4 e sul gol finale si inchina davanti allo stacco del Matador.
Dalle sue parti si corrono troppi rischi e infatti Ventura lo sostituisce.
Ci prova con qualche cross in fase offensiva, ma in quella difensiva non riesce a dare di più rispetto al compagno sostituito.
Meglio nel primo tempo che nel secondo. Nella ripresa perde sempre il duello con Behrami.
Recupera palloni e aiuta la squadra a difendere, ma perde anche lui contro la qualità del Napoli.
Si vede pochissimo e non prova mai ad inserirsi. Non era in serata.
Bravissimo a soffiare il pallone al bello addormentato Britos e a dribblare Rosati prima di scaricare in porta il pallone. Per il resto non ha altre occasioni.
Con la sua velocità mette in apprensione tutta la difesa partenopea nel primo tempo. Nel secondo quando viene raddoppiato non riesce a superare il muro Cannavaro.
Si trova il pallone sui piedi dopo una mischia in area di rigore e segna il momentaneo 1 a 1. Non segnava dai tempi del mitico Bari di Ventura.
Mette a disposizione il suo fisico soprattutto sui calci piazzati. Trasforma il rigore in maniera perfetta.
Sbaglia un occasione pazzesca nei primi minuti, ma poi si riprende e nella ripresa offre più spunti.
All. VENTURA 7: Niente da rimproverare, anzi applausi per lui che è riuscito per un bel po’ di tempo a far la partita. Alla sua squadra manca ancora un pizzico di qualità per arrivare nella parte sinistra della classifica.
Non può nulla sui gol, ma si dimostra troppo insicuro per essere un portiere da Serie A.
Difende bene e non lascia spazi al povero cerci.
Il solito muro in difesa. Non ha colpe in particolare e sfiora anche il goal di rovesciata.
Concede il corner del primo gol in maniera ambigua e con la dormita sul goal di Meggiorini rovina definitivamente la sua partita.
Il solito treno non si risparmia mai sia in fase offensiva che in quella difensiva. Si procura anche un rigore.
Il solito mastino di centrocampo. Con i suoi palloni recuperati nascono le iniziative del Napoli.
Che serata per lui. Una tripletta con tre goal uno più bello dell’altro. Tira 4 volte e ne fa 3. Standing Ovation.
Corre molto, ma non riesce mai a saltare l’uomo. Si rifà con il passaggio impossibile per Hamsik sul terzo goal.
Peccato per il rigore sbagliato. Se la squadra gira così bene in attacco è grazie a lui.
Aiuta bene la squadra in fase offensiva, ma non riesce mai a crearsi l’occasione da goal
Buon primo tempo coronato dall’assist per Dzemaili sul primo goal. Nel secondo tempo si spegne e viene sostituito.
E meno male che era stanco se no chissà cosa avrebbe combinato il Matador. Procura il rigore contro, ma con i suoi due bellissimi goal ammazza la partita.
All. MAZZARRI 6,5: La scelta di lasciare Cavani in panchina è accettabile, ma fa bene a farlo entrare al posto di Insigne nella ripresa. Bisogna aggiustare la difesa perché sono troppi goal subiti quest’anno. Comunque la sua squadra si dimostra guerriera ancora una volta come lui.
(Paolo Zaza)
Marcatori: 10′, 2′ st e 36′ st Dzemaili (N), 30′ Barreto (T), 29′ rig. Jonathas (T), 33′ st Meggiorini (T), 39′ st e 45′ st Cavani (N)
Gillet; Darmian, Glik, Rodriguez, D’Ambrosio (12′ st S. Masiello); Basha, Gazzi; Cerci, Vives (12′ st Meggiorini), Santana; Barreto (21′ st Jonathas).
A disp.: Coppola, Di Cesare, Ogbonna, Bakic, Caceres, Menga, Stevanovic, Bianchi, Diop. All.: Ventura
Rosati; Gamberini, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Dzemaili (42′ st Rolando), Zuniga; Hamsik; Pandev, L. Insigne (20′ st Cavani).
A disp.: Colombo, Crispino, Grava, Mesto, Donadel, Armero, Inler, Radosevic, El Kaddouri, Calaiò. All.: Mazzarri
Arbitro: Giannoccaro
Ammoniti: Basha, Rodriguez (T); Behrami (N)
Espulsi: –
Note: 39′ pt Gillet para rigore Hamsik