Juventus-Lazio è la partita che apre alla grande il week-end dedicato alla tredicesima giornata di Serie A. Uno scontro al vertice tra due formazioni che hanno grandi ambizioni in questo campionato, anche se certamente chi ha da puntare più in alto (e ha più da perdere) è certamente la Juventus rispetto alla Lazio. La Juventus infatti, a quota trentun punti, è in testa al campionato ed è universalmente riconosciuta come la squadra da battere nella corsa per lo scudetto. Con una vittoria metterebbe una grande pressione agli inseguitori e momentaneamente si assesterebbe, portandosi a quota trentaquattro punti, a ben sette lunghezze dalla seconda in classifica. Una pressione in grado di mettere a dura prova qualsiasi “spensieratezza” tattica o di atteggiamento per il campionato. La Lazio dal canto suo parte da quota ventidue punti aspirando ad attaccare il terzo posto che significa preliminari di Champions League. Una vittoria permetterebbe di arrivare a un solo punto dall’obiettivo e di confermare una stagione che con Petkovic in panchina si sta rivelando potenzialmente foriera di soddisfazioni. Certo, la Lazio è una squadra che sente ancora – in positivo – della mano di Edy Reja, ma certamente il tecnico serbo-bosniaco ha saputo apportare buoni correttivi a un impianto già di per sé valido. Se Juventus-Lazio dovesse chiudersi con un punteggio di parità, sicuramente la X peserebbe molto di più sulle spalle di Conte e soci che non su quelle dei biancocelesti, anche se lasciare due punti per strada in un momento di grande selezione del campionato non è certo la prospettiva più allettante per nessuna delle due squadre.
La Juventus si prepara ad ospitare la Lazio con un solo imperativo: vincere. Anche per battere le polemiche che in settimana si sono riaccese con i diretti inseguitori (Stramaccioni e Cassano in particolare) che approfittando della situazione intricata di Conte hanno lanciato stilettate e cercato di incrinare le certezze bianconere. Dopo la famosa sconfitta in campionato dopo quarantanove risultati utili consecutivi erano arrivate due partite facili, adattissime a rinsaldare il morale della truppa. Ora contro la Lazio la storia cambia, è partita vera, verissima e – forse – anche rivelatrice. La Juventus nelle ultime cinque gare ha raccolto dodici punti, con quattro vittorie e una sola sconfitta. In casa la Juventus ha vinto cinque partite e patito – appunto – quest’unica sconfitta realizzando tredici gol e subendone cinque. Uno strapotere che vuole tornare ad affermarsi tale con una forza di prima grandezza del firmamento di questo campionato, certamente quella contro la Lazio è la partita giusta. Un’occasione da non perdere. Angelo Alessio non potrà contare però su Andrea Pirlo, squalificato e questo potrebbe essere un gravissimo handicap per la manovra bianconera. Al suo posto ci sarà il talentino Paul Pogba, chiamato a predicare calcio da veterano e a mettere da parte qualche piccolo leziosismo di troppo. Qualche attrito con Conte c’è stato, ma ora il giocatore è chiamato a trasformare il tutto in una forza agonistica che sappia confermare quanto di buono visto nel turbolento giocatore francese. Padoin e Vucinic non dovrebbero essere della gara, Pepe potrebbe calcare per la prima volta il campo quest’anno.
La Lazio si presenta allo Juventus Stadium con una gran voglia di vincere, anche se i postumi del derby, oltre a molta euforia hanno anche lasciato qualche cicatrice. In ogni caso la squadra c’è, è solida e recupera un “certo” Radu, ottimo elemento che fino ad ora era mancato. Potrà dare un grande contributo. La Lazio si propone dopo aver raccolto nelle ultime cinque gare solo sette punti, ma le vittorie sono state di assoluto prestigio. In trasferta la Lazio ha raccolto nove dei suoi ventidue punti, con tre vittorie e tre sconfitte che non rendono giustizia al rendimento in casa della formazione biancoceleste. Anche la differenza reti, sette gol all’attivo e addirittura dieci al passivo, limita molto un computo totale che invece è in attivo di due reti. Insomma, ci vuole molta attenzione in più in difesa, ma per il resto tutto è possibile. Petkovic per questa sfida contro la Juventus dovrà rinunciare (oltre che ai fuori rosa) a Lulic e Mauri (squalificati). Assenze pesanti, cui si dovrà sopperire con l’organizzazione di gioco e la grande vena di alcuni elementi molto motivati, a cominciare da Candreva ed Hernanes, da cui ci si aspetta molto. E ora la parola al campo: Juventus-Lazio sta per cominciare…
La stanza si aprirà alle 17:55
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