La Roma ha dato segnali positivi nell’amichevole contro la selezione All Star del campionato americano, vinta per 3-1. Rudi Garcia può sorridere per un Kevin Strootman già in forma, autore di un gol e protagonista delle altre due reti con anche un assist per Tallo. In casa Roma prosegue ovviamente il calciomercato e si parla molto di Gervinho, punta esterna dell’Arsenal individuato come il giocatore giusto per completare l’attacco. La società vorebbe prima cedere Pablo Osvaldo, che gode della piena fiducia dell’allenatore e della stima dei compagni, ma può fruttare alle casse giallorosse i soldi necessari per concludere il calciomercato tranquillamente. In questo senso attenzione anche a Erik Lamela, teoricamente incedibile ma interessante per alcune grandi squadre tra cui il Tottenham dell’ex Franco Baldini. Per parlare del calciomercato della Roma ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Paolo Assogna, giornalista di SkySport che segue la squadra di Rudi Garcia.
Prendiamo le parole di Pallotta di qualche mese, fa quando disse che tutti sono cedibili tranne Totti. Quindi dovremmo pensare che anche Lamela sia cedibile.
Difficile però immaginare che dopo Marquinhos la Roma lasci andare anche Lamela… La Roma vuole costruire la squadra del futuro sull’argentino, però se dovesse arrivare un’offerta da 35 milioni di euro, i dirigenti giallorossi potrebbero iniziare a parlare con la squadra interessata.
La priorità attuale è regalare Gervinho a Rudi Garcia? Rudi Garcia non ha fatto richieste a Sabatini se non quella di prendere Gervinho, perché lo conosce bene e pensa possa ancora dare molto, in fondo l’ivoriano ha solo 26 anni.
L’arrivo di Gervinho dipende dalla cessione di Osvaldo? Diciamo che se si riuscisse a cedere Osvaldo la trattativa per l’ivoriano subirebbe un’accelerata importante. Ma ci sono i fondi per acquistare comunque Gervinho.
Difficile pensare a una conferma dell’italo-argentino? Sabatini vuole vendere Osvaldo e se arrivasse una buona offerta lo lascerebbe andare. Il problema è che sono arrivate quattro offerte sui 15 milioni di euro, ma il giocatore non ha accettato le destinazioni. Il Valencia invece, che Osvaldo gradirebbe, è arrivato solo fino a 12 milioni di euro.
De Rossi invece dovrebbe restare… Eppure Sabatini ad inizio mercato aveva deciso di cedere anche lui assieme ad Osvaldo, per via del suo ingaggio elevato. (Claudio Ruggieri)