Tantissime emozioni in questo Roma-Lazio che chiude il primo tempo sull’1-1 e con una espulsione tra le fila gialloresse. Ma facciamo un passo indietro. Le formazioni in campo vedono un 4-3-3 per la Roma con Totti supportato da Lamela (oggi ventenne) e dal pirata Borini, a centrocampo capitan futuro più Pjanic e Simplicio mentre a difendere Stekelemburg ci saranno Heinze, Juan, Josè Angel e Taddei. I biancocelesti in emergenza esterni, indisponibili Lulic, Konko e Radu, si schierano con un 4-2-3-1: Hernanes, Mauri, e Gonzales a supporto del killer Klose davanti; sulla mediana Matuzalem e Ledesma mentre in difesa agiranno Scaloni, Dias, Biava e Garrido. Il match regala subito emozioni perchè dopo soli otto minuti viene espulso Stekelenburg, reo di aver atterrato Klose lanciato a rete. L’azione parte dal cerchio di centrocampo dove Ledesma intercetta la costruzione della manovra giallorossa, cede palla ad Hernanes che gioca subito in verticale per il bomber tedesco. La Roma, si sa, non è maestra nell’annullare i contropiedi avversari e il povero portiere olandese può solo fermare Klose prendendolo per le caviglie. Bergonzi esita un minuto, giusto per chiarirsi con i suoi assistenti, dopo di che manda l’estemo difensore giallorosso sotto la doccia e sancisce il sacrosanto rigore per gli avversari. Luis Enrique corre ai ripari, leva Lamela che, alquanto irritato, festeggia negli spogliatoi il suo ventesimo compleanno e manda tra i pali Lobont. Dall’altra parte si presenta sul dischetto il Profeta che indirizza la sfera a destra e il portiere a sinistra. Ora tutto sembra più facile, in curva nord si assapora già una domenica simile a quella dell’andata ma la Roma, con un uomo in meno e col morale a pezzi, non demorde e come se nulla fosse incomincia la sua nuova partita nella stessa maniera di sempre: corsa e possesso palla. Tuttavia è da un lancio che nasce il successivo pareggio romanista, al 16′ infatti Borini viene atterrato da Scaloni che incredulo si becca l’ammonizione e permette a Totti di calciare da ottima posizione. Il penalty però viene murato ma la sfera resta sempre in possesso giallorosso, con Simplicio che mette in mezzo un pallone per Juan; il brasiliano non ci pensa due volte e calcia da posizione improbabile, colpisce la traversa e fa carambolare la palla su Borini che mette dentro per la gioia della Sud. Il match si riequilibra e nei successivi minuti non succede nessuna occasione clamorosa. Vedremo nel secondo tempo, Roma-Lazio ha ancora molto da dire…
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