L’Inter riparte dopo una stagione deludente. Tanto si è fatto sul calciomercato e tanto è ancora possibile fare. Ricky Alvarez potrebbe rivelarsi un valore aggiunto, soprattutto in un’annata con pochi impegni come quella che sta per iniziare. L’obiettivo è l’Europa, come ha affermato José Alberti in esclusiva a IlSussidiario.net; per puntare ancora più in alto servirà qualcosa in più. Samuel Eto’o è ancora un sogno al momento, ma se diventasse realtà i nerazzurri potrebbero anche duellare con la Juventus, al momento lontana. Rimanendo con i piedi per terra, c’è sempre l’idea di portare all’Inter un giocatore come Wellington che potrebbe dare una mano a un centrocampo che comincia a sentire il peso dell’età (in Cambiasso), ha in Kovacic un regista illuminato ma forse ancora troppo giovane per sobbarcarsi da solo la responsabilità, e altri calciatori sui quali permangono dei dubbi. Ecco dunque quanto ci ha detto José Alberti.
E’ un grande giocatore, è maturato, ha avuto un anno di esperienza con alti e bassi. Ora può pare la differenza. Tutti i sudamericani impiegano qualche mese per ambientarsi quando vengono in Italia, ad Alvarez servono quattro o cinque chili di muscoli e poi può diventare un grande protagonista del campionato.
Dunque sarebbe un errore farlo partire in prestito? Un errore gravissimo. E’ un giocatore che salta l’uomo con facilità, che può fare dieci o anche dodici gol in campionato e tanti assist. Con un anno in più di esperienza e considerando la stagione dalla quale viene l’Inter, non c’è necessità di vincere ma bisogna migliorare e dunque Ricky può uscire fuori alla grande.
L’Inter non punta subito al tricolore ma è comunque molto attiva sul mercato. Wellington è l’uomo giusto? Sì, bisogna tenere conto però che l’Inter non ha le coppe tranne la Coppa Italia, e quindi non ha problemi per quanto riguarda l’amalgamarsi e il dover giocare con le riserve. Si tratta di un giocatore importante che potrebbe essere utile.
Quali lo sono le aspirazioni nerazzurre? L’Inter arriverà più in alto della scorsa stagione. La Juventus però è ancora lontana, a dieci o dodici punti di distanza.
Come raggiungere i bianconeri? Se l’Inter riprendesse Eto’o (ride, ndr) potrebbe puntare in alto. I primi tre posti sono al momento occupati da Juventus, Fiorentina e una tra Milan, Lazio e Napoli. (Paolo Bardelli)