James Pallotta, presidente della Roma, ha voluto tranquillizzare tutti per quanto riguarda il futuro di Francesco Totti. Il numero uno giallorosso ha parlato di un piano a lungo termine per il capitano, comprensivo anche di futuro dirigenziale. Bene così anche per i tifosi, ma Totti ha ancora voglia di giocare e il suo contratto è in scadenza tra un anno: cosa succederà? Il rinnovo è vicino ma sarà comunque il giocatore a decidere quando appendere le scarpette al chiodo. E in effetti il capitano giallorosso ha tutte le ragioni, visto che anche in questo precampionato si sta distinguendo come uno dei giocatori migliori. Da sciogliere anche la situazione di Pablo Osvaldo, sempre i bilico tra conferma e cessione: Rudi Garcia e i compagni si sono espressi a favore del numero 9 ma la dirgenza deve anche farsi due conti in tasca. Parlando di Osvaldo ci si dimentica forse di Mattia Destro, teorico ed ideale sostituto dell’italo-argentino, ma le condizioni fisiche dell’azzurrino restano un’incognita. Per parlare delle prospettive di calciomercato della Roma ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Liborio Severino.
Non penso sia mai stata in discussione la posizione di Totti nel lungo periodo, anche a livello dirigenziale. Il problema è un altro.
Quale? Totti sta bene fisicamente e vuole continuare a giocare, bisognerà trovare un compromesso con la società per stabilire quando dovrà diventare dirigente.
Osvaldo è ancora sul calciomercato. Andrà via? La società vuole cederlo perché la frattura creata dal giocatore durante la scorsa stagione è insanabile. Oltretutto la cessione di Osvaldo garantirebbe un buon incasso e la possibilità di acquistare ancora.
Garcia non sembra convinto di voler cedere Osvaldo… E ha ragione, Osvaldo non si sostituisce così facilmente. Per rimpiazzare Osvaldo ci vuole un elemento di pari livellio, difficilmente reperibile sul mercato.
La Roma non potrebbe rimanere con Destro e Borriello? Non scherziamo. Con tutto il rispetto per i due giocatori, Osvaldo è un calciatore di grande livello, la Roma senza di lui perderebbe tanto.
Nel mirino c’è sempre Gilardino… Gilardino già è di un livello superiore rispetto a Destro e Borriello, ma non compenserebbe la partenza di Osvaldo. Purtroppo oggi i grandi attaccanti sono tutti accasati, per questo l’idea di confermare l’italo-argentino può essere la soluzione migliore per la Roma. (Claudio Ruggieri)