Secondo quanto ha riportato il sito vocegiallorossa.it la Roma sta per ufficializzare il tesseramento di Emanuele Ndoj, centrocampista centrale albanese nato il 20 novembre 1996. Il giocatore si svincolerà dal Padova dopo la mancata iscrizione della società biancoscudata in Lega Pro, e potrà aggregarsi alla Primavera giallorossa a parametro zero. Su Ndoj erano vigili anche Torino, Atalanta, Latina e Pescara.
La Roma ha rifiutato la prima offerta del Bayern Monaco? Nessun problema, dicono in Baviera. Almeno così pare, perchè Mehdi Benatia sembra essere definitivamente entrato nei sogni di Pep Guardiola e della società bavarese e la dirigenza dei campioni di Germania non si ferma. Pare che sia in arrivo una proposta da 36 milioni di euro che aumenta di 4 quella precedente. Da vedere quale sarà la risposta dei giallorossi: Walter Sabatini avrebbe già individuato in Rolando un rinforzo giusto per la difesa, ma è chiaro che la prima intenzione sarebbe quella di trattenere il marocchino. Vero è anche che l’acquisto di Juan Manuel Iturbe, dicono da più parti, imporrebbe una cessione di lusso; andrà davvero così o i giallorossi riusciranno a blindare il loro gioiello?
Il nome di Rolando continua ad animare le cronache di calciomercato di casa Roma. L’ex Inter, rientrato al Porto dopo la scadenza del prestito, piace molto al ds Sabatini che nelle scorse ore avrebbe presentato una proposta concreta. A svelarlo è l’agente FIFA Texeira, che ha incontrato gli agenti del nazionale lusitano nonché il mediatore Peppino Tirri, quest’ultimo inviato in Portogallo appositamente dalla Roma. L’offerta presentata è pari a 4 milioni di euro ma i Dragoes hanno rimandato il tutto al mittente rilanciando addirittura con una richiesta da 10 milioni. In attesa di capire cosa farà Benatia, che sembra però propenso alla permanenza, Sabatini non molla la presa per Toloi e nel contempo studia anche la situazione del nazionale montenegrino Basa, giocatore in forza al Lille che Garcia conosce molto bene. Sullo sfondo, infine, le idee Vlaar (nazionale olandese dell’Aston Villa), e Balanta, talento colombiano del River Plate che sembra sia già stato bloccato dalla Lupa negli scorsi mesi.
Il nome di Douglas Costa continua ad animare le cronache di calciomercato di casa Roma. L’attaccante dello Shakhtar Donetsk è tornato d’attualità dopo aver disertato il raduno in Ucraina dei “minatori”. Douglas Costa, insieme a Teixeira, Dentinho, Ismaily, Fred e Ferreyra, non sono saliti sull’aereo che dal precedente ritiro svizzero ha condotto la squadra in Ucraina. Decisamente preoccupati per via dei tumulti politici degli ultimi mesi, ma soprattutto in seguito alla tragedia aerea della Malaysia Airlines, i sei hanno ben pensato di rimanere a terra. Una situazione che è stata commentata così da Lucescu, l’allenatore del club di Donetks, che punta il dito contro l’agente Kia Joorabchian: «È stato lui a convincerli a non tornare. Era all’amichevole col Lione, poi è arrivato in hotel a Ginevra e ha parlato fino a oltre mezzanotte con loro, senza rispetto per noi e per l’evoluzione dei giocatori. Quando mi sono accorto della situazione sono sceso. Ho illustrato la questione, ho chiesto loro di venire con noi quantomeno a controllare se ci fossero i presupposti per andare avanti». Lucescu ha aggiunto: «Chi li vuole li paga o non giocano. Dal punto di vista umano è stata una delusione, sono ragazzi che ho preso a 19 anni, potevano fare come altri che qui hanno completato un percorso e poi ci hanno lasciato con successo. Ho fatto loro l’esempio di Ilsinho: era il più forte di tutti, più di Willian, volle tornare in Brasile e poi mi telefonò perché lo riprendessi. Spero che la Fifa non permetta comportamenti simili. Ha ragione Platini quando dice che gli agenti fanno solo i loro interessi». La Roma è alla finestra anche se per Douglas Costa bisognerà investire non meno di 15/20 milioni di euro: un’operazione strettamente collegata alla partenza di Adem Ljajic o Mattia Destro, dal quale i giallorossi contano di ricavare attorno ai 40 milioni.
C’è un caso di calciomercato da risolvere fra le fila della Roma, quello targato Gervinho. L’attaccante della nazionale ivoriana non è partito per gli Stati Uniti per problemi famigliari ma nel contempo non si possono sottovalutare le voci sul rinnovo del contratto, che vogliono lo stesso africano in disaccordo con la dirigenza capitolina. L’ex Arsenal chiede 3,5 milioni di euro netti annui a stagione a fronte invece dei quasi 3 messi sul piatto dalla Roma. Si mormora che Boisseau, l’agente di Gervinho, abbia discusso animatamente a Trigoria e nulla sarà da lasciare al caso. A far presagire il lieto fine, però, il fatto che il procuratore dell’ex Gunner sia anche lo stesso di Rudi Garcia e Keita, e di conseguenza un’intesa si troverà, magari a metà strada, a poco più di 3 milioni. Nel frattempo giungono buone nuove sul fronte Benatia, che sembra a poco a poco riavvicinarsi sempre più ai colori giallorossi: partirà per gli Stati Unite e per ora tutto tace sul fronte offerte. Il ds Sabatini sta comunque lavorando per riportare alla base Rafael Toloi, rientrato al San Paolo dopo il prestito: il brasiliano vuole fortemente tornare.
Il Barcellona è ormai concreto sul difensore del Tottenham Jan Vertonghen, lo riporta TalkSport. Il difensore si è messo in mostra con la maglia del Belgio, giocando da terzino sinistro nonostante il suo ruolo naturale sia quello di centrale. I blaugrana hanno però una disposizione economica molto maggiore alla Roma, che al momento è impegnata in altre situazioni di mercato e non può chiudere questa trattativa. Il Barcellona è davvero in vantaggio.
Calciomercato da favola quello portato avanti fin qui dalla Roma. Pochi giorni fa è sbarcato a Trigoria la stella Iturbe, inseguito a lungo anche da Juventus e Milan, ma le manovre in entrata non sono di certo esaurite. Nella capitale potrebbe a breve sbarcare una nuova prima punta soprattutto se alla fine Mattia Destro lasciasse l’Olimpico. Sulle tracce dell’ex attaccante di Siena, Genoa e Inter vi sono in pressing il Wolfsburg e il Tottenham e qualora nella capitale giungesse una proposta da 25/30 milioni di euro, a quel punto se ne potrebbe seriamente parlare. Destro potrebbe essere sostituito con Samuel Eto’o, centravanti della nazionale africana in cerca di squadra dopo l’addio al Chelsea: di questa ipotesi e di molto altro riguardante le trattative della Roma, ci ha parlato in esclusiva Ezio Sella, ex allenatore proprio dei giallorossi (clicca qui per l’intervista completa).