Questa sera allo stadio Poljud di Spalato scendono in campo i padroni di casa dell’Hadjuk Spalato e l’Inter di Andrea Stramaccioni, al primo impegno ufficiale della nuova stagione. La partita si prospetta molto insidiosa dal punto di vista ambientale. Hadjuk Spalato e Inter si affrontano per la prima volta nella storia, mentre sarà la tredicesima volta che il club croato incontra una compagine italiana (4 successi, 5 pareggi e sconfitte il bilancio dell’Hadjuk). Ricordiamo che l’Inter ha vinto l’ex coppa UEFA per tre volte, nel 1991, 1994 e 1998. L’ultima partecipazione dell’Inter in questa competizione risale al 2003-2004, quando i nerazzurri furono eliminati nei quarti di finale dal Marsiglia di Didier Drogba. L’Hadjuk Spalato invece non vanta alcun successo internazionale nel proprio palmares, riempito solo da titoli nazionali o jugoslavi. Vediamo quali sono le probabili formazioni di Hajduk Spalato-Inter.
L’Hajduk Spalato si schiererà secondo un 4-2-3-1. Mister Krsticevic ha caricato la squadra la vigilia ricordando come la pressione sia tutta sulle spalle dei nerazzurri, che scenderanno in campo in una bolgia di tifo. Peraltro già assaggiata nella serata di ieri, quando un manipolo di sostenitori dell’Hadjuk si è recato sotto l’albergo dell’Inter per fare baderai e disturbare il riposo della squadra avversaria. Davanti al portiere Blazevic, la difesa a quattro vedrà da destra a sinistra Vrsajevic, Maloca, Milovic e Jozinovic. A protezione del reparto arretrato il duo formato da Steven Lustica e Josip Radosevic, che avrà il compito di tamponare l’estro di Wesley Sneijder. Sulle fasce agiranno Oremus e Caktas, mentre Franko Andrijasevic supporterà centralmente l’unica punta Vukusic. L’Hajduk Spalato è una squadra molto giovane e in fase di ricostruzione, ciononostante nell’ultima stagione ha raggiunto il secondo posto nel campionato croato, pur se a 19 punti di distacco rispetto alla Dinamo Zagabria campione. In questo momento l’Hajduk è più avanti di condizione rispetto all’Inter e potrà avvalersi del caldissimo tifo del pubblico di casa: tutto l’ambiente è consapevole che le migliori possibilità di qualificazione ce le si gioca al Poljud. L’inter dovrà dunque scendere in campo con la massima concentrazione. La formazione nerazzurra parte con…
…Samir Handanovic in porta. L’ex portiere dell’Udinese giocherà con il numero 1 sulle spalle, a conferma dell’accantonamento di Julio Cesar. Sin qui Stramaccioni ha utilizzato prevalentemente il modulo 4-2-3-1, che stando anche a quanto visto l’anno scorso sembra essere la formella in cui plasmare un’Inter a trazione anteriore. Tuttavia i rischi dell’impegno di stasera hanno orientato il giovane tecnico interista per un più coperto 4-3-2-1, o albero di Natale come si dice in gergo. La difesa a quattro prevede Zanetti a destra, Nagatomo a sinistra e la coppia Silvestre-Chivu (in vantaggio su Samuel) centrale. Nelle amichevoli abbiamo visto spesso l’ex difensore del Palermo impegato in posizione laterale, di terzino destro: è un esperimento cui Stramaccioni sta pensando ma che chiaramente abbisogna di ulteriore rodaggio. Il trio di centrocampo ruota attorno a Fredy Guarin, apparso già in buona forma: il colombiano sarà spalleggiato da Cambiasso e Gaby Mudingayi, che sarà subito gettato nella mischia. Più avanzati Palacio e Sneijder, che giocheranno a supporto dell’unica punta Milito. Il piano alternativo prevede il “ritorno” al 4-2-3-1 con l’inserimento di Coutinho nell’undici titolare, tuttavia Stramaccioni sembra maggiormente orientato verso l’assetto più prudente. L’arbitro di Hajduk Spalato sarà il turco Huseyin Gocek, assistito dai guardalinee Eyimsoy e Aktas e dal quarto uomo Kalkavan. Il calcio d’inizio allo stadio Poljud sarà alle ore 20.45. Nelle pagine successive trovate le probabili formazioni di Hajduk Spalato-Inter.
Blazevic; Vrsajevic, Maloca, Milovic, Jozinovic; Radosevic, Lustica; Oremus, Andrijasevic, Caktas; Vukusic.
In panchina: Stipica, Stojanovic, Kukoc, Ozobic, Jonijc, Trebotic, Maglica.
Allenatore: Krsticevic.
Handanovic; Zanetti, Silvestre, Chivu, Nagatomo; Guarin, Cambiasso, Mudingayi; Palacio, Sneijder; Milito.
In panchina: Castellazzi, Samuel, Mbaye, Jonathan, Benassi, Coutinho, Livaja.
Indisponibili: Ranocchia, Maicon, Longo.
Allenatore: Stramaccioni
Arbitro: Gocek (Tur)