CALCIOMERCATO – Continua ad essere molto incerto il futuro di Alessandro Del Piero, capitano nonché leggenda della Juventus e del calcio italiano. Dopo l’esternazione del presidente bianconero Andrea Agnelli, che ha annunciato l’addio alla Juve a fine stagione, il Pinturicchio non è praticamente più sceso in campo se non nella sfida contro il Genoa: una manciata di secondi che non hanno permesso al giocatore di entrare in partita e di conseguenza di rendersi pericoloso. Secondo quanto aleggia attorno a corso Galileo Ferraris pare che l’attaccante non stia vivendo benissimo questa situazione. Nell’anno del possibile “grande ritorno” della Vecchia Signora, nonché ultima stagione a Torino, il giocatore è stato escluso dal progetto e la questione inizia a diventare insostenibile. E’ capibile l’esclusione di altri bianconeri scontenti, leggasi Quagliarella e Krasic, non perfettamente in linea con le ide tecnico-tattiche di Antonio Conte, ma non quella del numero 10, perfetto per quanto richiesto dal tecnico salentino. A margine di ciò non è da escludere che Del Piero decida il gesto clamoroso, dicendo addio a tutto l’ambiente in anticipo, già a partire dal prossimo gennaio. Il capitano della Juventus non ha infatti voglia di vivere questa ultima stagione a Torino, e magari nel calcio che conta, stando in panchina guardando i suoi compagni vincere. Si sente ancora importante e se non potrà dimostrarlo allo Juventus Stadium lo farà altrove. Le offerte sono all’ordine del giorno. In Svizzera piace storicamente al Sion, e il patron elvetico si è già esposto in prima persona. In Inghilterra sulle sue tracce vi sarebbero i londinesi del Fulham e dei Queens Park Rangers. Infine ci sono offerte anche dagli Stati Uniti, con New York Red Bulls e Losa Angeles Galaxy a farla da padrone, e dal Giappone. Non è da escludere poi una clamorosa ipotesi che continua ad aleggiare, il suo passaggio al Milan. In ottica elezioni il presidente rossonero intende regalare un colpo ad effetto ai propri tifosi dopo un’estate relativamente di magra in cui si è pensato di rinforzare soprattutto le seconde linee. Del Piero è stimato ed adorato da sempre dal numero uno di via Turati così come dall’amministratore delegato Adriano Galliani.
Si tratterebbe del classico colpo alla Berlusconi, spettacolare, prestigioso, e da far gridare le folle: ci riuscirà anche questa volta il patron rossonero?