Palermo-Inter è il posticipo della seconda giornata di Serie A. Allo stadio Renzo Barbera, che si preannuncia tutto esaurito, il Palermo agli ordini del tecnico rosanero Mangia ospita l’Inter di Gasperini, per una sfida che si preannuncia spettacolare e che servirà per saggiare le reali ambizioni delle due compagini. Quel che è certo è che nè Palermo nè Inter hanno intenzione di partire con il freno a mano tirato, soprattutto dopo aver visto i risultati della giornata di oggi: insomma, la partita sarà sicuramente una fucina di emozioni. Inutile dire che se Palermo-Inter finisse con il segno X sarebbero i nerazzurri a dolersene, anche se grazie al mezzo passo falso dei cugini, certo non si pregiudica nulla nel cammino verso il tricolore.
In casa Palermo l’unico dubbio per il tecnico Mangia è il nome di colui che affiancherà Miccoli in attacco: Hernandez pare leggermente favorito nella corsa alla maglia da titolare rispetto a Pinilla, mentre il resto della squadra dovrebbe schierarsi con l’usuale 4-4-2. A difendere la porta dei siciliani ci sarà Tzorvas, davanti al quale giocheranno Pisano, Silvestre, Migliaccio e Balzaretti sulla linea difensiva. A centrocamapo dovrebbero scebdere in campo Alvarez, Barreto, Della Rocca e lo sloveno Ilicic: a loro quattro il compito di supportare Miccoli e – probabilmente – Hernandez in avanti. Il tecnico del Palermo affronta la gara con grinta e rispetto, dato che l’Inter è ancora nell’ossatura e nello spirito, quella del Triplete di Mourinho. “E’ la partita più importante della mia carriera – da detto il mister del Palermo – ma solo perché è la prossima, per piegare l’Inter serviranno grande intensità e corsa”. E anche un po’ di fortuna.
L’Inter di Gasperini si presenta all’esordio stagionale con qualche dubbio in ogni reparto del campo. Di certo c’è solo il modulo, il 3-4-3, e il primo “sacrificato” sull’altare del credo tattico del mister di Grugliasco dovrebbe essere Ranocchia, cui verranno preferiti i più esperti Lucio e Samuel, che verranno affiancati sulla destra da capitan Zanetti. Anche a centrocampo tiene banco la vicenda Sneijder: l’olandese giocherà o gli verranno preferiti Cambiasso e Stankovic? E qualora dovesse giocare come si schiererà l’Inter? I rebus tattici non mancano affatto e i malumori neanche. Per tale motivo la gara di Palermo segna già per l’Inter un importante crocevia della stagione. Azzardando un pronostico sulla probabile formazione dell’Inter, è possibile che davanti a Julio Cesar e ai tre difensori Lucio, Samuel e Zanetti, giochino Nagatomo, Cambiasso, Stankovic e Jonathan, che supporteranno il tridente sudamericano formato da Milito, Zarate e Forlan. Solo panchina, quindi, per Pazzini, l’eroe di Italia-Slovenia. Ma adesso è ora di andare al Barbera: Palermo-Inter sta per cominciare.
Risorsa non disponibile