Grande slam italico per Zlatan Ibrahimovic? Possibile secondo le voci che vogliono il Napoli all’erta sulla situazione dell’attaccante svedese. Per completare il “giro d’Italia” tra le grandi storiche mancherebbe anche la Capitale, intanto possimo cominciare a mettere in cantiere l’idea di una trattativa tra i partenopei ed il PSG. Ne abbiamo parlato con l’agente FIFA Guglielmo Arciello, nell’intervista in esclusiva sul mercato del Napoli. Che prima ancora che dallo svedese dovrà passare da Edinson Cavani, come si va ripetendo da tempo, oltre che dal benestare di Walter Mazzarri. Il mister, in odore del sospirato rinnovo di contratto, vuole giocatori pronti alla vittoria: chi meglio di Zlatan Ibrahimovic sotto questa voce? Di seguito le dichiarazioni dell’agente FIFA Arciello.
Una vittoria a Milano ufficializzerebbe il rinnovo del contratto di Mazzarri? Non credo che il rinnovo di Mazzarri dipenda dall’eventuale vittoria contro il Milan, che pure manca da tanto tempo. Però è vero che in questo periodo ci sono stati degli avvicinamenti tra De Laurentiis e il tecnico toscano.
Il futuro di Cavani è invece in bilico. Però tra clausola e ingaggio ci sono tanti soldi in ballo… Si parla molto di un addio scontato da parte di Cavani, ma secondo me non sarà proprio così. Ci sono tre squadre che possono fare il grande investimento: Manchester City, Psg, Real Madrid, ma non è detto che lo facciano.
Perché? Stiamo parlando di tre club che potrebbero rivoluzionare il proprio parco giocatori in estate, visto che sono previsti grandi cambiamenti anche a livello di panchine. Per questo non c’è ancora niente di scontato riguardo al futuro di Cavani.
Le voci che vorrebbero Ibrahimovic nel mirino del Napoli sono veritiere? Bisognerebbe chiederlo a Bigon (ride, ndr). Molto dipenderà dalla strategia di Mazzarri, che vuole giocatori di prima fascia, ma anche dal futuro di Cavani.
Lo svedese sarebbe l’erede giusto di Cavani?
Ibrahimovic è un top player, su questo siamo tutti d’accordo. Ma non ha lo stesso spirito di sacrificio del Matador, non gioca molto per la squadra come Cavani. Sono aspetti molto importanti per Mazzarri.
Pensando al tetto salariale imposto da De Laurentiis sembra un affare improbabile… E’ vero, ma spesso quando si acquista un giocatore di tale importanza potrebbero esserci altri fattori in grado di facilitare l’affare.
(Claudio Ruggieri)