Fernando Torres è arrivato a Milano, anche lui preso a parametro zero. Un bel colpo di calciomercato per il Milan che comunque non cederà Pazzini e che sta ancora trattando per Biabiany. A centrocampo invece il colpo è stato Marco Van Ginkel, olandese classe 1992 anche lui in prestito dal Chelsea. Per fare il punto sul calciomercato e il campionato del Milan abbiamo sentito il giornalista Federico Bertone di Italia7 Gold. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Cosa pensa di Torres? Mi sembra un giocatore alla ricerca di un suo rilancio definitivo che potrebbe far bene nel campionato italiano, dopo i suoi anni difficili al Chelsea. E ci saranno tutte le possibilità perchè questo succeda.
Potrebbe davvero risolvere i problemi offensivi del Milan? Potrebbe dare un contributo rilevante al reparto offensivo della formazione rossonera, magari segnando un buon numero di reti.
Non era meglio prendere Mitroglou? Il Milan guarda sempre al grande nome e poi Mitroglu, oltre ad aver subito un brutto infortunio, ha anche un carattere molto “caldo”.
Pazzini ora partirà? Non credo proprio, anzi penso che la presenza di Pazzini, Torres, El Shaarawy, Niang e magari Biabiany sia garanzia di un reparto offensivo molto forte per il Milan.
A proposito di Biabiany: può essere l’ultimo regalo? Potrebbe essere, ma ciò non toglie che sarà l’alternativa a El Shaarawy, da cui ci si attende una grande stagione per tornare al rendimento del passato.
E Cerci? Ultimamente i rapporti tra il Milan e il Torino si sono raffreddati, non è arrivato anche per questo.
Si attendono altri colpi di mercato? Bisognava rinforzare soprattutto il centrocampo che non è altezza delle big del campionato. Dzemaili poteva essere un’ottima occasione, se non altro è stato comvinto Van Ginkel che al Chelsea non era nemmeno inserito nella lista Champions. Bisogna considerare poi che Montolivo mancherà per tanto tempo, ci vorrà tempo affinché possa tornare a buoni livelli.
(Franco Vittadini)
