E’ caos tra Roma e Milan per il tesseramento dell’attaccante Marco Borriello. Secondo la Covisoc ci sarebbero state irregolarità sul passaggio del giocatore dai rossoneri ai giallorossi e avrebbe chiesto ai due club di rifare l’accordo. Ieri l’organismo di vigilanza ha ascoltato l’audizione dei legali di Unicredit e del club giallorosso, che hanno cercato di fare chiarezza sull’accaduto, spiegando la posizione della Roma. L’irregolarità pare essere di tipo amministrativo, poiché entrambe le società hanno messo a bilancio l’operazione, con i rossoneri che realizzavano una plusvalenza di 3,75 milioni di euro, mentre i giallorossi lo inserivano nella casella debiti. «Credo che sia utile – spiega a ilsussidiario.net Matteo Pozzi avvocato ed esperto di diritto sportivo – spiegare gli aspetti procedurarli, cosa succede in una situazione come quella di Borriello, per aiutare gli appassionati a capire cosa sta succedendo. La Covisoc è un organo con funzioni di controllo in materia fiscale e finanziaria sulle società di calcio e segnala, quanto ne ravvede, possibili irregolarità alla Procura Federale. L’ufficio del procuratore Palazzi, una volta inoltrata la segnalazione, può agire in due modi: archiviare o deferire alla Commissione Disciplinare Nazionale le società sportive imputate. Sarà poi la Commissione Disciplinare Nazionale ad irrogare le eventuali sanzioni (ammenda/penalizzazione) secondo quanto previsto dagli artt. 18 e seguenti del Codice di Giustizia Sportiva».
Perché la Covisoc ha parlato con i legali della Roma e di Unicredit?
La vicenda, allo stato, appare ancora essere su una linea volta alla risoluzione cosidetta. “stragiudiziale” della vicenda, il che fa presagire che le parti rivedano il tutto sulla scorta delle segnalazioni e dei suggerimenti degli ispettori della Covisoc.
Ma nel caso di deferimento alla commissione disciplinare cosa potrebbe succedere?
Se proprio ci dovesse esserci un deferimento alla Commissione Giudicante, la sanzione che si andrebbe ad irrogare, credo, sarebbe quella della ammenda e non la penalizzazione in classifica. I tifosi di Roma e Milan possono stare tranquilli, per il momento.
(f.mont.)