Il primo tempo tra Shakhtar Donetsk e Juventus è terminato con il risultato di 0 a 0. Ai padroni di casa allenati da Mircea Lucescu basta un pareggio per qualificarsi da primi del girone; invece per la Juve sarebbe necessaria la vittoria per passare da prima del girone, mentre sarebbe sufficiente un pareggio per passare agli ottavi con il secondo posto nel raggruppamento; nel caso di una sconfitta per i bianconeri sarebbe necessario per passare che il Chelsea non vinca nell’altra partita del girone. Nel primo tempo c’è stata una fase di studio nel primo quarto d’ora in cui le due squadre si sono controllate a vicenda per vedere come erano sistemati i rispettivi avversari. Gli ucraini hanno provato ad imporre il loro possesso palla veloce, ma man mano che il primo tempo scorreva, gli uomini di Conte hanno iniziato a prendere le misure sugli avversari e a rallentarli. Per la prima mezz’ora non ci sono state occasioni da gol, la partita è stata lenta e senza emozioni, ma pian piano i bianco neri hanno cominciato ad alzare il baricentro, mettendo sempre più in difficoltà il possesso palla avversario e creando due occasioni per trovare il vantaggio. La prima opportunità è nata intorno alla mezz’ora dove, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti calciata da Pirlo, Chiellini ha deviato il pallone di testa, che però è stato fermato da un fallo di mano netto. Era calcio di rigore ma nessun membro della terna ha visto il fallo; la seconda occasione clamorosa è nata da Vucinic, che recuperando un pallone sulla trequarti avversaria lo ha servito per Giovinco dopo aver saltato due uomini, ma il tiro dell’attaccante italiano da solo davanti al portiere è finito fuori di poco. Così il primo tempo si è concluso con il risultato di 0 a 0, con una Juventus ordinata e pericolosa contro uno Shakhtar impreciso e non pericoloso. Intanto all’intervallo il Chelsea sta vincendo 2-0 contro il Nordsjaelland: è dunque importante che la Juventus riesca quatomeno a mantenere il risultato di parità.
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