L’Inter ha problemi con il gol. Eppure scrutando la lista degli attaccanti nerazzurri ci sono nomi importanti che non hanno mai avuto un problema con il gol. In particolare Pazzini, Milito e Forlan hanno sempre dimostrato di avere una certa confidenza con il gol. Il problema è che l’attacco dell’Inter senza Eto’o non ha perso solo in termini realizzativi ma ha perso soprattutto velocità, imprevedibilità. Nessuno nella rosa nerazzurra può sostituire Eto’o soprattutto dal punto di vista della velocità. L’argentino Zarate è veloce e tecnico ma non sta dando nulla ai nerazzurri. Il camerunense, oggi all’Anzhi, con le sue accellerazioni improvvise spaccava in due le avversarie. L’Inter è alla ricerca di un giocatore con quelle caratteristiche, un attaccante in grado di cambiare passo e ritmo all’attacco dell’Inter. Qualche anno fa i nerazzurri acquistarono David Suazo dal Cagliari, ma il giocatore honduregno a Milano soffrì molto e non riuscì a mostrare il proprio talento. Domenica Suazo tornerà con il Catania a San Siro per sfidare i nerazzurri. A Cagliari sembrano aver trovato il nuovo Suazo, solo che non è honduregno ma colombiano. Si chiama Segundo Victor Ibarbo, calciatore classe 90′ e autore di reti favolose negli ultimi mesi. Progressione alla Suazo, fisico potente e atletico, Ibarbo è anche bravo tecnicamente. Tatticamente deve essere disciplinato anche se può giocare in più ruoli. Ibarbo infatti potrebbe giocare sull’esterno sia a destra che a sinistra e anche come seconda punta. A Ibarbo piace partire sempre da dietro, è micidiale nelle ripartenze, contro il Catania riuscì a scartare tutta la difesa e a depositare il pallone in rete dopo aver saltato anche il portiere degli etnei. Victor Ibarbo è entrato nel mirino dell’Inter, la società nerazzurra sta monitorando le partite del giocatore sudamericano. Ibarbo a inizio stagione veniva valutato 1,5 milioni di euro, adesso il suo valore è sicuramente aumentato. Difficile quantificare l’attuale prezzo del cartellino di Ibarbo, ma è chiaro che non sarà semplice per i nerazzurri strapparlo al presidente Cellino senza aver sborsato la cifra giusta. Il numero uno del Cagliari è sempre molto abile nel vendere i propri gioielli e soprattutto sa perfettamente quando cedere un giocatore. A gennaio ha rifiutato ben 15 milioni di euro per Nainggolan.
Nell’affare Suazo Moratti e Cellino non furono protagonisti di una trattativa semplice. Il presidente del Cagliari avrebbe preferito cedere il giocatore al Milan ma fu proprio la grande volontà di Suazo a favorire i nerazzurri.