Le due società milanesi si sono date il cambio sul calciomercato quest’anno: Inter più attiva per gran parte della stagione, mentre i botti finali sono stati ad opera del Milan, soprattutto in virtù del ritorno di Kakà dopo ben quattro anni. Un ritorno che ha fatto parlare anche il presidente nerazzurro Massimo Moratti, che svela un dettaglio curioso di queste ultime giornate di trattative: “Chi avrei voluto prendere nelle battute conclusive del mercato? Kakà”. Intercettato ieri all’uscita degli uffici Saras, il numero uno nerazzurro ha regalato questa battuta: provocatoria o vera, non si sa. Di certo, comunque, Moratti è apparso tranquillo per questo campionato: “Se si vince siamo molto felici, se non vinciamo sarà una lezione necessaria per migliorare. E comunque, ovviamente, spero si vinca”. Un sorta di anno zero per l’Inter, che sotto la guida di Walter Mazzarri riparte dopo un campionato, lo scorso, non all’altezza delle aspettative. Il tecnico toscano ha la piena fiducia di Moratti, che ne sottolinea la solidità: “La chiave del nostro buon inizio è il nostro nuovo allenatore Walter Mazzarri. Una vera e propria roccia, una persona concreta, umile, che impara e ascolta”. In vista c’è il big match con la Juventus, che già dieci giorni prima accende gli entusiasmi del pubblico: “Il divario tra noi e i bianconeri esiste ancora, ma sappiamo come colmarlo. Contiamo di vincere e saremmo molto felici. Se ciò non dovesse avvenire sarebbe comunque una lezione necessaria per migliorare”. Così invece ha definito il calciomercato nerazzurro: “Abbiamo fatto una sessione intelligente. Sinceramente non ho mai creduto tanto a un ritorno di Samuel Eto’o. Invece Thohir non tornerà a Milano a breve, non ci saranno novità prima della Juventus”.