Perché è stato Osvaldo ad andare sul dischetto del rigore e non Francesco Totti? Il risultato era di 1-0 in favore della Sampdoria, oggi avversario della Roma in questa ventiquattresima giornata di campionato, e quel tiro dagli undici metri avrebbe potuto cambiare tutti gli equilibri di una gara poi terminata 3-1 per i blucerchiati. Il capitano giallorosso, da sempre rigorista della squadra, lascia il posto al compagno di squadra Osvaldo, il quale sbaglia. Ma perché ha calciato proprio lui un penalty talmente decisivo? Il problema è che non lo sa nemmeno il neoallenatore della Roma, Aurelio Andreazzoli, che ai microfoni di Sky commenta così l’episodio incriminato: “Perché il rigore lo ha calciato Osvaldo? Sinceramente non lo so…”. “Negli ultimi 20 anni il rigorista è stato Totti – aggiunge il tecnico che ha presto il posto di Zeman, da poco esonerato – non so perché abbia tirato lui, forse si sono messi d’accordo”. Anche Osvaldo ha successivamente commentato la sua scelta ai microfoni di Roma Channel: “Mi sentivo di calciarlo, è stata una settimana difficile per tutti e volevo fare gol. Sono molto amareggiato, bisogna guardare avanti ora più che mai. Punteranno il dito su di me ma io divento più forte e cercherò di dare sempre di più per la mia squadra. E’ stato bravo Romero perché ha fatto il passo dall’altra parte, conosceva come tiravo ed è andato sul lato giusto. Qualcuno mi volterà le spalle ma andrò avanti, riusciremo a rifarci. Lamela ha giocato bene ma non siamo stati bravi a reagire”. Molte perplessità provengono anche dalle parole di Daniele De Rossi. Anche lui infatti non si spiega questa decisione: “Anche Dani è un ottimo rigorista – ha detto Capitan Futuro parlando di Osvaldo – li sa calciare ma il rigorista principe è Totti. Non so cosa si siano detti, ero lontano dall’azione. Il rigorista esiste in tutte le squadre del mondo, soprattutto quando hai Totti, ma magari si sono parlati. Se Osvaldo faceva gol stavamo qui a dire che ha avuto personalità”. Infine ecco il commento del direttore sportivo della Roma, Sabatini, intervistato da Stadio Sprint sulla Rai dopo la sconfitta dei giallorossi a Genova. “Oggi abbiamo giocato bene per larghi tratti, poi sono successe cose in campo che non ho capito”, ha detto Sabatini, che poi aggiunge: “Dobbiamo lavorare e mettere a posto le cose, poi faremo le nostre considerazioni. Andeazzoli a termine? Non scherziamo, ha fatto solo tre allenamenti”.