In questo momento la Roma è concentrata sul fronte inglese, sono molte le trattative in piedi, basti pensare ai nomi di Lamela, Pnjanic, Borriello e Demba Ba – oltre a quella per Samuel Eto’o – ma si opera anche in Spagna, soprattutto per quanto concerne le entrate. I giallorossi non possono limitarsi a vendere se vogliono tornare competitivi, la società lo sa benissimo e cerca di reinvestire i soldi incassati in giocatori che possano regalare il salto di qualità. Adrian Lopez è pronto per la consacrazione, bomber in Europa League lo scorso anno con la maglia dell’Atletico Madrid, è riuscito a rubare il posto in squadra a Reyes e ora vuole continuare a crescere. Sfumata la pista Gonzalo Bueno, i giallorossi si buttano proprio su Adrian, in rotta con il tecnico Simeone (è stato in panchina per novanta minuti nel vittorioso esordio dell’Atletico Madrid nella Liga). I Colchoneros sono pronti a lasciarlo partire, sì, ma alle loro condizioni. Stando a quanto si legge su Il Romanista, sarebbero stati chiesti 18 milioni per l’attaccante. Troppi per la Roma, che sta valutando seriamente l’alternativa Alessandro Matri. Il margine per trattare c’è, dalla Spagna sono arrivate notizie secondo le quali intorno ai 15 milioni sarebbe possibile trovare un’intesa: Walter Sabatini può limare ulteriormente la somma cercando di far leva sul malcontento del calciatore. Si tratta di un attaccante agile e decisamente adatto al , non segna tantissimo (sette reti in campionato lo scorso anno) ma c’è da considerare tutto il lavoro svolto a livello tattico e la presenza di finalizzatore spietato come Radamel Falcao al suo fianco. (Paolo Bardelli)