All’opera. Per dominare anche in Europa i bianconeri stanno pensando a Gonzalo Higuain ma non solo. Per l’attaccante del Real Madrid è previsto un incontro tra le parti a stretto giro di posta, ma nel frattempo si tiene aperta anche la strada verso Carlos Tevez. Chissà poi che a questi nomi non se ne aggiungano altri, per il mercato in entrata della Juventus. Quello in uscita invece è più avvolto nel mistero, giacchè non si capisce se la società stia mettendo in conto la cessione di uno dei gioielli. Uno di questi, forse il più splendente in questo momento, è Arturo Vidal, reduce da un campionato strepitoso e non solo per lo stra-ordinario apporto realizzativo (10 gol in 31 partite, meglio di tanti attaccanti titolari). Quali sono infine -se ci sono- le mosse previste per la difesa? Di queste tematiche abbiamo discusso con l’agente FIFA Roberto Amatucci, nell’intervista esclusiva sul mercato della Juventus.
Si parla di un sacrificio da parte della Juventus. Chi potrebbe andare via? Mirko Vucinic, perché in attacco arriverà un giocatore straordinario e quindi potrebbe andare via il montenegrino.
Parla di Higuain? Assolutamente no, il bomber del Real Madrid è un finto obiettivo della Juventus, è una tattica di depistaggio da parte dei bianconeri.
E allora a chi si riferisce? Zlatan Ibrahimovic. Sarà lui l’attaccante della Juventus nella prossima stagione. Al 90% sarà bianconero e credo che ci sia già qualcosa sotto.
Vidal potrebbe essere ceduto, magari per far cassa proprio in vista di Ibra? Non credo a meno che non arrivi davvero l’offerta da capogiro a cui non si può dire di no. In quel caso allora potrebbe esserci l’addio del cileno.
Che tipo di offerta?
Per esempio c’è sempre il Bayern Monaco pronto a fare un’offerta rilevante per il cileno, intendo sui 25-30 milioni di euro, quindi irrinunciabile per i bianconeri.
Bonera, Ogbonna: su chi punterà la Juventus? Io credo che la Juventus possa investire su qualche giovane di talento. Si è parlato di Ranocchia ma non credo che l’Inter voglia privarsi del giocatore.
(Claudio Ruggieri)