L’Inter negli ultimi anni ha vissuto con il cappio del fair play finanziario a togliere spazio di manovra: il bilancio di prima di tutto si è detto più volte, e questo non è il massimo per agire con efficacia sul calciomercato. I tifosi attendono con una certa curiosità l’insediamento di Erick Thohir e sperano che l’indonesiano porti cash fresco per costruire una squadra che faccia di nuovo sognare, come la corazzata che Massimo Moratti aveva messo in meno a Mourinho. Ambizione sì, ma guai a fare il passo più lungo della gamba, quest’ultimo mercato ha dimostrato che rinforzarsi senza spendere eresie si può, basta aver un certo occhio. I nerazzurri monitorano la situazione di vari giocatori in scadenza di contratto, occasioni da cogliere al volo. Si parte da Fernando, uno che il club milanese segue da un paio d’anni. Centrocampista di 26 anni e un contratto con il Porto che scadrà il prossimo giugno, già a gennaio potrà firmare un precontratto con la squadra che preferisce. Su di lui Marco Branca c’è e i rapporti con il club lusitano pure. Attenzione però all’Everton, che ha venduto e dispone di moneta subito pronta. Si continua a pensare pure a Wellington, nome rimbalzato più volte nel corso di quest’estate che sta finendo, ma non è finita qui. Si pensa al terzino Martin Montoya, in scadenza di contratto con il Barcellona e già nel mirino di molti club. Suggestiva la pista che porterebbe a Jeremy Menez, con il Psg che continua a comprare senza sosta e potrebbe tranquillamente lasciar partire l’ex romanista a giugno dell’anno prossimo. Sarebbe un grande affare, i rapporti tra club e giocatore appaiono incrinati, Menez vorrebbe giocare con maggior continuità e l’Inter sarebbe pronta a farsi avanti. Certo, sarà necessario un sacrificio economico per quanto riguarda l’ingaggio, però i soldi risparmiati sul cartellino permetterebbero valutazioni di questo tipo.