Ripartire dai giovani per ritornare a essere grandi in campionato. La missione del calciomercato dell’Inter nella prossima sessione estiva di mercato dovrà essere quella di ringiovanire la rosa che ha bisogno di energie fresche. L’Inter ha individuato alcuni giocatori talentuosi che potrebbero fare bene nella rosa nerazzurra ma non sarà facile acquistarli. Anche perchè due di loro sono di proprietà dell’Udinese e si sa che la gioielleria della famiglia Pozzo è carissima. Pablo Armero è un esterno sinistro che piace tantissimo alle squadre italiane, in particolare a Inter e Milan. Il giocatore colombiano, classe 86′, nel modulo di Guidolin gioca come esterno sinistro a centrocampo ed è un martello sulla fascia sinistra. Riesce a fare bene entrambe le fasi di gioco, nella Nazionale colombiana gioca da terzino sinistro. Armero ha un contratto fino al 2015 con l’Udinese e una valutazione che sfiora i 10 milioni di euro. L’Inter starebbe pensando a lui in alternativa a Kolarov del City per la fascia sinistra. Il direttore dell’area tecnica Marco Branca cercherà di intavolare con l’Udinese una trattativa che possa coinvolgere anche Cuadrado, altro giovane talento colombiano classe 88′ di proprietà dell’Udinese ma in forza al Lecce dove sta facendo benissimo. I due giocatori sono nel mirino dell’Inter che potrebbe offrire soldi più il cartellino di Mariga, anche se ai friulani piace tantissimo Obi, centrocampista nigeriano dei nerazzurri. Cuadrado è un esterno destro d’attacco, l’Inter potrebbe utilizzarlo a centrocampo o nel tridente d’attacco. Ieri molti quotidiani sportivi riportavano Cuadrado nel tridente d’attacco dell’Inter di Villas Boas nella prossima stagione. Cuadrado ha qualità importanti, è molto tecnico e soprattutto veloce. A Lecce ha mostrato tutto il suo talento. Anche per Cuadrado però l’affare non è affatto semplice, perchè l’intenzione dell’Udinese è quella di riportare il giocatore a Udine per farlo rimanere una stagione. Il terzo colombiano è Ibarbo, attaccante/esterno d’attacco del Cagliari, classe 90′, che a molti ricorda il primo Suazo. Ibarbo tecnicamente è più valido dell’honduregno che a Milano non ha lasciato tracce importanti. Anche Cellino, presidente del Cagliari, è bravissimo negli affari e vende i propri giocatori a prezzi importanti.
Ibarbo è giovane e potrebbe rappresentare un’ottima alternativa ai titolari nella prossima stagione. I tre colombiano porterebbero all’Inter velocità e rapidità ma soprattutto freschezza atletica, qualità importante per un club di Serie A.