CALCIOMERCATO NAPOLI – Sembrano passati anni luce da quando i tre tenori di casa Napoli, Edinson Cavani, Ezequiel Lavezzi e Marek Hamsik, animavano le cronache di calciomercato di mezza estate. In principio fu il Matador, che dopo aver rischiato un incidente diplomatico con gli agenti, sembrava indirizzato verso il Real Madrid di Mourinho. Poi fu la volta di Marekiaro, che spiegò chiaramente la propria volontà di trasferirsi in una big sposando la proposta del Milan. Quel caso non fu mai risolto fino in fondo fatto sta che il talento slovacco rimase poi a Castelvolturno. Infine fu la volta di Ezequiel Lavezzi che dopo lo sbarco di Goran Pandev a Milano sembrava potesse intraprendere il percorso inverso del macedone. Ma la realtà, come si dice in questi casi, non è mai stata così bella e supera di gran lunga la fantasia. I tre tenori di cui sopra stanno vivendo un periodo semplicemente magico in quel di Napoli, frutto delle grandi vittorie sia in campionato quanto in Champions League. La grande prova contro il Milan in casa, la prestazione super in Champions League contro il Manchester City prima e il Villarreal poi, infine, la splendida vittoria (seppur macchiata dall’arbitraggio di Rocchi) contro i campioni del mondo in carica nella serata di sabato. Un inizio davvero al fulmicotone per la compagine partenopea che conferma ed anzi migliora la stagione dello scorso anno. Lo scacchiere azzurro, apparso già competitivo durante il 2010-2011, è stato innestato con uomini del calibro di Gokhan Inler, un faro insostituibile a centrocampo, il giovane Federico Fernandez, Miguel Angel Britos (attualmente infortunato) oltre ai vari “rincalzi” Pandev, Dzemaili, Santana e via dicendo. Una squadra di qualità per una città che dopo tanti anni torna a respirare l’aria profumata dai successi. Napoli è diventata una sorta di nuova El Dorado da cui nessuno vuole più fuggire. Le varie società straniere, leggasi Manchester City, Paris Saint Germain, Barcellona, Manchester United e Real Madrid, continuano imperterrite a tentare le star azzurre, con offerte da capogiro, invano. Nessuno vuole più lasciare lo stadio San Paolo, per lo meno, non prima dell’estate, che già si preannuncia caldissima, del 2012.
A partire dalla prossima estate, poi, si apriranno sicuramente ulteriori discorsi, ma questa, è un’altra storia…