Sedotto ed abbandonato dai bianconeri qualche anno fa, Verratti centrocampista del Paris Saint-Germain, è crescito sta diventando il futuro del centrocampo della Nazionale destinato a prendere il posto di Pirlo in cabina di regia. La Juventus lo sa bene e vorrebbe riportarlo in Italia. Difficile come obiettivo ma in un’intervista rilasciata a FoxSport di cui è stato mandato in onda un estratto sul programma di calciomercato di Sky, il giocatore apre ad un suo arrivo alla Juventus. Queste le sue parole:”Sicuramente mi riempe di orgoglio essere paragonato a Pirlo, ne sono onorato. Sicuramente devo ancora migliorare tantissimo. Io insieme a Pirlo nella Juventus? Se fosse per me sicuramente mi farebbe piacere, sarebbe splendido giocare insieme a lui”.
Un’altra frecciata nei confronti della società? C’è chi la interpreta così, e c’è chi invece pensa che ad Antonio Conte piaccia tenere tutti sulle spine, in primis i suoi giocatori. Dall’inizio dell’anno il tecnico salentino ripete lo stesso mantra: “sento dire che solo noi possiamo perdere questo scudetto, che anzi l’abbiamo già vinto… io confermo che anche se abbiamo 8 punti di vantaggio non sarà facile ripetersi”. Discorso che serve ad introdurre quella che sarebbe la vera frecciata alla dirigenza: “Marotta ha detto che non effettueremo alcun acquisto a gennaio. Ne prendo atto, ma se a Roma e Napoli si rinforzano un po’ mi preoccupo”. Tradotto: va bene la rosa più forte, va bene fidarsi dei giocatori a disposizione (“io alleno chi mi danno”), ma bisogna essere in grado di stare al passo anche sulla campagna acquisti, perchè – per l’appunto – prima o poi il gap potrebbe venire colmato. La realtà dei fatti dice che gli 80 milioni spesi in estate dal Napoli non sono al momento sufficienti per il sorpasso in classifica, nè che gli sforzi della Roma abbiano sortito l’effetto di trovarsi davanti dopo il grande inizio; tuttavia, la Juventus partiva da una base che aveva vinto gli ultimi due campionati, le altre no. Le altre però hanno iniziato a costruire qualcosa, e stanno viaggiando; il timore del tecnico salentino è che i progetti della società non siano economicamente in linea con le sue ambizioni. Discorso datato, ma che ritorna in voga oggi. E allora, la possibile cessione di Mirko Vucinic all’Arsenal potrebbe essere un’occasione per reinvestire il tesoretto su qualche innesto da portare ora a Vinovo; inoltre si libererebbe un posto in attacco, e qualche occasione potrebbe non mancare anche se lo scorso anno i bianconeri pescarono male a gennaio (Anelka). In giro c’è un certo Domenico Berardi, ma iniziare oggi una trattativa con il Sassuolo per portarlo a Torino potrebbe non essere sufficiente; mancherebbero forse i tempi, e inoltre il progetto iniziale era quello di far crescere il ragazzo in provincia almeno fino al termine della stagione. Insomma: lavori in corso, la speranza di Conte è che riguardino anche gli acquisti e non solo le cessioni.
Difficile lo scambio fra la Juventus e il Napoli targato Armero-Peluso. Ad ammetterlo è l’agente dell’esterno d’attacco del Napoli, Claudio Vagheggi, che interpellato dai microfoni di Tuttomercatoweb.com ha esternato tutte le difficoltà del caso: «Personalmente non mi ha contattato nessuno per dirmi di questa eventualità, anche se la voce sta circolando da un po’ di tempo. Secondo me un’operazione del genere è difficilmente attuabile, Armero sta trovando sempre più spazio nel Napoli. Oggi pomeriggio comunque mi vedrò con l’agente di Pablo e discuteremo anche di questa ipotesi». Il Napoli pare sia molto vicino all’acquisto di Michel Bastos e di conseguenza, qualora venisse confermato lo sbarco del brasiliano, a quel punto l’ex Udinese sarebbe un surplus. La Juventus, nel contempo, cerca un calciatore per sistemare la corsia di sinistra e vorrebbe ricomporre a Vinovo la coppia mancina friulana Armero-Asamoah.
La Juventus è stata chiara: per Mirko Vucinic non accetta discorsi improntati sul prestito. E allora, si tratta per la cessione a titolo definitivo: in mattinata, riporta Tuttomercatoweb.com, Alessandro Lucci si è incontrato con l’Arsenal per trattare il calciatore montenegrino. Chiuso in bianconero da Carlos Tevez e Fernando Llorente, Vucinic è sempre stato un giocatore che ha avuto bisogno di sentire intorno a sè la totale fiducia: nei primi due anni di Juventus è stato decisivo giocando sempre come titolare, lui unico inamovibile in un attacco che il tecnico salentino faceva costantemente ruotare. Oggi le cose sono cambiate, e in più i bianconeri vogliono monetizzare per raggiungere altri obiettivi; uno di questi Juan Cuadrado, per cui lo stesso Lucci ha parlato sempre con l’Arsenal per capire se ci siano i margini per l’acquisto una volta riscattato da parte della Fiorentina. Vucinic può partire entro il 31 gennaio: Beppe Marotta spera di incassare almeno 10 milioni di euro per lui, liberando uno spazio nel reparto offensivo e soprattutto iniziando le manovre di sfoltimento della rosa in vista della sessione estiva 2014.
Continua ad esserci Senad Lulic in cima alla lista dei desideri dell’allenatore della Juventus, Antonio Conte. Come svelato dai colleghi di Goal.com la Vecchia Signora ha effettuato un tentativo concreto negli scorsi giorni per assicurarsi l’esterno classe 1986 della Lazio. In cambio del biancoceleste è stato messo sul piatto uno fra Paolo De Ceglie e Federico Peluso con l’aggiunta di un conguaglio economico, ma i capitolini hanno chiuso ogni porta a doppia mandata. Nemmeno lo scambio Quagliarella-Lulic sembra fattibile nonostante Lotito sia seriamente interessato all’attaccante stabiese. Niente da fare, quindi, la Lazio non cederà Lulic se non prima della prossima estate quando l’idea tornerà sicuramente di moda in casa juventina. Dopo l’affare Lichtsteiner le due società italiane potrebbero quindi portare a termine una nuova interessante operazione riguardanti gli esterni: appuntamento al mese di luglio.
E’ praticamente fatta per il trasferimento dalla Juventus al Genoa dei due esterni, Paolo De Ceglie e Marco Motta. Come fa sapere il noto esperto di mercato di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, il Grifone ha di fatto raggiunto l’intesa con i due bianconeri, in procinto di lasciare Torino per trasferirsi in Liguria. In mattinata, dopo l’accelerata di ieri sera, si sono tenuti dei nuovi contatti telefonici fra le varie parti in gioco che hanno permesso di raggiungere l’accordo. Affinché arrivi la fatidica firma e quindi la fumata bianca, mancano solo pochi dettagli da definire ma ormai il “grosso” sembra fatto. Se tutto andrà come previsto, De Ceglie e Motta potrebbero aggregarsi già da domani con i nuovi compagni rossoblu in modo da prepararsi per la sfida di domenica pomeriggio contro l’Inter. Nella trattativa dovrebbe rientrare anche Giannetti, 22enne attaccante bianconero l’anno scorso al Cittadella.
Il Tottenham potrebbe acquistare nuovamente in Italia nelle prossime settimane. Secondo quanto raccolto da SportsDirect News, il club londinese si sarebbe messo sulle tracce di Leonardo Bonucci, difensore centrale della Juventus e della nazionale italiana. Il tecnico degli Spurs, Sherwood, avrebbe chiesto un rinforzo per la propria retroguardia, e la dirigenza inglese starebbe pensando proprio all’esperto centrale bianconero. Difficile comunque che la Juventus lasci partire il proprio pupillo, vero e proprio intoccabile di mister Conte. La cosa certa è che le società sulle tracce dell’ex Bari stanno aumentando a vista d’occhio: oltre al Tottenham occhio anche al Manchester United e soprattutto al Monaco di Claudio Ranieri. Potrebbe invece lasciare corso Galileo Ferraris il giovane centrocampista olandese, Ouasim Bouy. Sull’ex Ajax, il cui contratto scadrà al 30 giugno del 2014, vi sarebbero diversi club tedeschi ed in particolare l’Amburgo. Non è da escludere che lo stesso ex Ajax possa essere girato in Serie B, dove lo vuole il Novara.
C’è la Lazio in pressing su Fabio Quagliarella. Come vi stiamo raccontando da un paio di giorni a questa parte, il club capitolino ha presentato una proposta concreta alla Vecchia Signora pari a 5/6 milioni di euro, mentre al giocatore andrebbe un triennale da 1,5 milioni di euro. Lo stabiese ha già detto sì alle avance biancoceleste ed ora la palla passa nelle mani della Juventus che dovrà decidere se accogliere l’offerta della Lazio, o attendere ancora qualche giorno. In corso Galileo Ferraris valutano il cartellino di Quagliarella attorno agli 8/9 milioni di euro, e viste le molte avance nei confronti dell’ex Napoli, soprattutto da parte di alcune società inglesi, non è da escludere che a breve possa giungere allo Juventus Stadium l’offerta desiderata. La cosa certa è che fra gennaio e agosto Quagliarella, Vucinic e Giovinco dovrebbero fare le valigie visto l’inutilizzo. I campioni d’Italia in carica si sarebbero già tutelati con lo sbarco di Domenico Berardi, stella del momento, reduce dal clamoroso poker che ha condannato il Milan e spinto la società rossonera ad esonerare Allegri. Come sottolinea Goal.com non ci saranno problemi per l’approdo in bianconero del talentino del Sassuolo: i rapporto fra le due società sono ottimi, testimoniati anche dalla recente operazione Rugani, e nonostante qualche disturbo dall’estero (leggasi Werder Brema), il giovane centravanti si aggregherà alla corte di Conte a partire dal prossimo uno luglio.
«Un mio eventuale ritorno? Assolutamente non è precluso». Sono bastate queste poche parole rilasciate ieri sera da Del Piero in un’intervista a Rai Sport per far tornare a sognare i tifosi della Juventus. «Nella mia vita non ho mai chiuso le porte a nulla e a nessuno, figuriamoci alla Juve», confessa e ribadisce l’attaccante del Sydney. Sia chiaro, il Pinturicchio non si rimetterà gli scarpini e la casacca bianconera per sfidare la Roma e il Napoli nella seconda metà stagionale, anche se qualcuno lo vorrebbe di nuovo in campo, ma il bomber di Padova dovrebbe accomodarsi dietro ad una scrivania per appendere definitivamente le scarpe al chiodo ed iniziare una carriera dirigenziale che si spera, porti a Del Piero le stesse fortune di quella calcistica. La dirigenza di corso Galileo Ferraris si dice stupita di queste dichiarazioni ma nel contempo anche felice ed entusiasta e già si ipotizzano i primi ruoli. Stando a quanto riportato da Tuttosport per Del Piero potrebbero aprirsi le strade di un impiego alla Nedved, quindi dirigenziale, ma anche alla Zidane, vice di Ancelotti al Real Madrid. Infine la terza ipotesi, quella di ambasciatore, di simbolo della Juventus nel mondo: e chi meglio di Del Piero potrebbe assolvere a tale ruolo?
Affari inglesi per la Juventus. La società di corso Galileo Ferraris scandaglia a 360° ogni campionato con l’obiettivo di individuare gli innesti adeguati, e fra i tanti giocatori ve ne sono due decisamente interessanti che militano nella Premier League. Il primo è la stella dell’Aston Villa e della nazionale belga, Benteke. Per vedere da vicino il 23enne dei Villans domani un osservatore bianconero volerà in terra britannica per il match fra il Liverpool e appunto la squadra del belga nel Merseyside. La Juventus sta seguendo da tempo le gesta di questo interessantissimo centravanti che costa però parecchio, attorno ai 25 milioni di euro, complice la giovane età ma soprattutto le prestazioni da urlo in Premier. Altro affare nella terra della regina è quello con protagonista Nani, esterno d’attacco del Manchester United e della nazionale portoghese. Chiuso da Januzaj e relegato in panchina, l’ex Sporting Lisbona vuole lasciare l’Old Trafford e nelle ultime ore è giunto un segnale che lo spinge fra le braccia delle italiane. Nani ha infatti lasciato lo storico agente, Jorge Mendes, per abbracciare la scuderia Pastorello, quella che fra i tanti, ha anche come assistito Stephan Lichtsteiner. Nani è il pupillo di Conte e il Manchester United stima diversi giocatori juventini, leggasi Vucinic, Quagliarella e Giovinco su tutti, oltre al solito duo Vidal-Pogba: l’affare è possibile.
Assalto al centrocampo della Juventus. Real Madrid, PSG, Manchester United: tutti puntano i gioielli della mediana bianconera. Naturalmente Arturo Vidal e Paul Pogba, ma sporadicamente anche Claudio Marchisio (che piace tantissimo ai Red Devils). Il rinnovo del cileno? Quello imminente del francese? Non spaventano, perchè quando sei abituato a spendere e spandere per vincere trofei (Blancos e United) o hai fondi quasi illimitati (i transalpini) non ti poni certo problemi simili. E allora, attenzione: la Juventus in questo calciomercato deve sopportare un fuoco di fila che arriva da più parti del Vecchio Continente. Antonio Conte si gira da una parte e vede il PSG pronto a offrire 60 milioni per Pogba; si volta nella direzione opposta, ed ecco il Manchester United metterne sul piatto – pare – per l’accoppiata: il Polpo più il Guerriero, leggi Vidal. Cento milioni. Una cifra da capogiro in tempi magri di calciomercato, che basterebbe a rifare da zero la squadra bianconera, e non ce n’è bisogno perchè la base di partenza è ottima; una cifra che farebbe le fortune del salentino, perchè sarebbe il budget, ad esempio, che più o meno ha avuto a disposizione il Napoli per costruire la squadra da consegnare a Rafa Benitez. Il prezzo da pagare però sarebbe altissimo, perchè si tratterebbe di rinunciare a due calciatori che probabilmente non sono sostituibili nemmeno con tutti i soldi del mondo, non certo per mancanza di ottime contromisure sul calciomercato ma perchè i meccanismi oliati alla perfezione da queste stagioni giocate insieme non si comprano, si inventano grazie al lavoro quotidiano e alle capacità tattiche di allenatore e calciatori. E allora, che fare? La Juventus ha sempre pensato che prima o poi ne avrebbe sacrificato uno dei due, e non certo a fine stagione; il doppio colpo di calciomercato dello United però, vista anche la cifra, potrebbe essere l’occasione utile per chiedere qualche contropartita tecnica in cambio (ma non Nani, che è stato rifiutato da Marotta). Esempio nemmeno troppo da Fantacalcio: con 100 milioni di euro i bianconeri avrebbero un potere d’acquisto tale in sede di calciomercato da poter chiedere Wayne Rooney e, per esempio, un esterno come Antonio Valencia, o un giovane in grande ascesa come Adnan Januzaj o un giocatore di grande qualità come Shinji Kagawa. E poi, ci sarebbe anche una questione di “immagine”: vuoi mettere rivendere Pogba a 60 milioni (sarebbe questo il suo valore) dopo averlo strappato ai Red Devils a parametro zero? Non c’è che dire: la tentazione è forte, e stando alle ultime notizie di calciomercato provenienti dall’Inghilterra i soldi nelle casse dello United ci sono per davvero. A Torino potrebbe essere arrivato il tempo delle valutazioni serie.
Riscattato? Sembra una pista di calciomercato poco percorribile, almeno a leggerla così; l’esterno cileno della Juventus finora ha convinto poco in bianconero, bloccato prima dall’infortunio e poi dalle scelte di Antonio Conte, che quest’anno l’ha mandato in campo con più continuità ma senza mai dare l’impressione di contare veramente su di lui. In realtà, da indiscrezioni raccolte da Calciomercato.com, sembra proprio che i campioni d’Italia abbiano tutte le intenzioni di versare i 9 milioni di euro previsti dall’accordo stipulato nell’estate 2012 con l’Udinese, quando a Torino era sbarcato Kwadwo Asamoah, lui già interamente un calciatore della Juventus. In realtà questa operazione di calciomercato dovrebbe fare da apripista ad un’altra: infatti da qualche tempo Marotta e Paratici monitorano con grande attenzione Thomas Heurtaux, difensore francese che in questa stagione è diventato titolare approfittando della cessione di Benatia. Ormai affidabile in toto, la Juventus lo considera una seconda linea ideale per dare fiato a uno tra Barzagli, Bonucci e Chiellini; valutandone la crescita, Conte potrebbe poi decidere di lanciarlo come titolare dalla prossima stagione, quando magari Andrea Barzagli inizierà a osservare maggiormente un turnover dettato dall’età. Dunque, attendiamoci qualche novità entro la fine del calciomercato, perchè si potrebbe già chiudere.