Il calciomarcato ha chiuso i battenti ieri sera. Carlo Muraro, 140 presenze con la maglia dell’Inter tra il 1974 e il 1985, è stato intervistato dai colleghi del portale Tuttomercatoweb per fare un bilancio sull’operato del club nerazzurro: “Mi piace come l’Inter si è mossa. Credo che Ausilio abbia preso i giocatori che Mazzarri gli ha suggerito. In difesa c’è l’esperienza di Vidic, in mezzo i muscoli di M’Vila e Medel, sulla fascia Dodò aggiunge qualità a sinistra, evitando di snaturare Nagatomo che non è mancino. E davanti c’è un giocatore di valore assoluto come Osvaldo. Un buon mercato relativamente al bilancio, d’altronde si sapeva che l’Inter non poteva spendere tanti soldi e la mancata cessione di Guarin ha certamente influito”. Molti però contestano all’Inter il mancato arrivo di una punta in più, soprattutto dopo la partenza di Alvarez. Muraro crede che a questo punto Mazzarri possa puntare sul modulo ad una sola punta, con Kovacic o Hernanes trequartisti, e ritiene che l’Inter parta appena dietro a Juventus e Roma in questo campionato. Insomma, una ipotetica “seconda fila” con vista su un posto nella prossima Champions League.
A calciomercato estivo ufficialmente chiuso arrivano i primi commenti di opinionisti e addetti ai lavori sull’operato delle squadre di Serie A. Il procuratore Davide Lippi, presente all’Ata Hotel Executive nel corso dell’ultimo giorno della sessione, è stato intercettato dai microfoni di TuttoMercatoWeb.com e ha dato alcune risposte sulla campagna acquisti. Per esempio sull’Inter: i nerazzurri hanno provato fino all’ultimo secondo a vendere Fredy Guarin, si era ventilata l’ipotesi di un prestito oneroso al Real Madrid ma poi Piero Ausilio ha deciso di non far partire il colombiano se non a titolo definitivo, cosa non avvenuta. “Ero più convinto che rimanesse rispetto a una cessione” ha detto Lippi. “Guarin è un giocatore importante e non si aspetta l’ultimo giorno per poi darlo via in prestito”. Dallo specifico si è passati al generale: “L’Inter mi piace come squadra: bisogna fare un applauso ad Ausilio e Walter Mazzarri per quello che hanno costruito. E’ una formazione forte fisicamente e giocarci contro sarà noioso e difficili. E’ una squadra ‘cazzuta’, quest’anno darà grosse soddisfazioni ai suoi tifosi”.