Sono passati due giorni ma non si placano le attenzioni sulle dichiarazioni di Zlatan Ibrahimovic rilasciate dal ritiro svedese che hanno fatto pensare a un ritiro del centravanti del Milan dal calcio. Niente di tutto questo afferma Galliani, il dirigente rossonero ha parlato con lo svedese al cellulare: “Era molto carico, alla sosta prenderà per mano la squadra, abbiamo anche scherzato sulle sue dichiarazioni”. Sarà, ma i tifosi del Milan vogliono vederci chiaro su questa vicenda anche perchè il momento del Milan non è dei migliori. Un’interpretazione sulle dichiarazioni di Zlatan Ibrahimovic l’ha voluta dare Luciano Moggi nel suo consueto editoriale su Tuttomercatoweb.com. Il dirigente bianconero conosce perfettamente il calciatore svedese, fu lui a portarlo in Italia dall’Ajax: “Zlatan non si vuole ritirare, ve lo dice uno che lo conosce bene. E’ solo furibondo per il pessimo inizio del Milan, ha giocato con una squadra non al completo, non riesce a essere incisivo e vede lontano il suo sogno di conquistare la Champions League. Questo è il segreto di Ibrahimovic”. Moggi dunque parla di un Ibra irrequieto solo per il periodo buio del Milan, ma l’ex dirigente della Juventus avvere la società di Via Turati: “Non si ritirerà ma a maggio farà delle valutazioni e molto dipenderà dalla squadra che il Milan gli metterà intorno, lui a Milano sta bene e non vorrebbe cambiare squadra”. Tutto dunque dipenderà dal mercato rossonero. Forse lo svedese non ha digerito la cessione di Pirlo alla Juventus o gli acquisti di Nocerino e Aquilani, ottimi giocatori ma certamente non quei fuoriclasse in grado di farti vincere la Champions League. Il Milan comunque si guarda intorno per cercare altri giovani talenti. Nel mirino del duo Galliani-Braida è finito Wilfried Zaha, attaccante ivoriano del Crystal Palace, una punta rapida che potrebbe sostituire Pato. A 19 anni (ancora da compiere) Zaha ha già mostrato ottime cose in Premier League, non certo un campionato facile. L’ivoriano potrebbe essere preso dal Milan visti i tanti infortuni di Pato, un talento che piace molto anche ad altri club inglesi come il Chelsea. Il Milan dovrà vincere la concorrenza dei Blues per assicurarsi questo promettente giocatore africano.
Anche per il vice Ibrahimovic si sta cercando di stringere il cerchio, a gennaio dovrebbe arrivare Amauri anche se ancora Juventus e Milan non hanno trovato l’accordo. Per il futuro si pensa a Jonathas del Brescia.