E’ la partita più importante della stagione, almeno fino ad adesso per la squadra di Ranieri. Inter-Marsiglia, in programma stasera alle 20,45 a San Siro, deciderà quale delle due squadre andrà ai quarti di finale di Champions League. Si parte dall’ 1-0 dell’andata che la formazione nerazzurra dovrà cercare di ribaltare. Un obiettivo non impossibile, vista la prestazione dell’Inter a Verona contro il Chievo. Un Inter concentrata al punto giusto potrebbe riuscire a far sua la qualificazione. Bisognerà comunque stare attenti alle invenzioni tattiche che attuerà Didier Deschamps. Nonostante il momento difficile che sta attraversando la squadra francese, Deschamps ha dimostrato in questi anni di saper svolgere molto bene il suo mestiere di allenatore, collezionando numerose vittorie proprio col Marsiglia. Fondamentale nell’Inter potrebbe essere l’apporto di Milito e Sneijder: proprio questi due giocatori potrebbero essere gli uomini determinanti per le sorti dell’Inter. In ogni caso ci sono tutte le premesse perché i nerazzurri portino a casa il passaggio del turno. Per commentare questo match abbiamo sentito Filippo Tramontana, giornalista di Italia 7 Gold, uno dei massimi esperti delle vicende nerazzurre. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
L’Inter è pronta per la rimonta col Marsiglia o ci sono ancora troppi problemi?
L’Inter vista contro il Chievo è sicuramente pronta per la rimonta. Dovrebbe essere in grado di centrare la qualificazione con la squadra francese.
Cosa deve temere l’Inter del Marsiglia?
L’Inter, più che il Marsiglia, deve temere se stessa. Bisognerà poi evitare quelle distrazioni difensive che certe volte hanno fatto parte del gioco dell’Inter in questa stagione.
Cosa l’Inter deve temere di Deschamps?
Penso proprio niente. Deschamps è un buon allenatore, ma anche Ranieri è un buon allenatore. Credo che in questo senso non ci siano da temere le mosse tattiche dell’allenatore francese.
Come pensa si svilupperà questa partita?
Inter in attacco ma senza scoprirsi troppo, per evitare le ripartenze del Marsiglia, sfruttando la vena dei giocatori più importanti per lei, Milito e Sneijder. Per recuperare un gol non bisogna certo buttarsi all’arrembaggio.
Cosa pensa del tandem d’attacco Milito -Forlan?
Milito l’abbiamo visto tutti: sta vivendo un periodo di buona forma. Forlan speriamo sia in grado di tornare a quei livelli internazionali che hanno contraddistinto gran parte della sua carriera.
E cosa pensa del ritorno di Cambiasso?
Ranieri più di tutti sa che Cambiasso presentare contro il Marsiglia. Speriamo che Esteban sarà in grado di fornire una buona prestazione, all’altezza della sua fama.
Fattore campo decisivo?
E’ quello che mi auguro, penso che la spinta del pubblico potrebbe essere importante. E in questo senso è un vantaggio giocare questo ritorno degli ottavi di Champions in casa. Credo del resto che lo stadio sarà pieno.
L’Inter si gioca tutto in questa partita. Sarà fondamentale la condizione mentale?
Penso proprio di sì: la condizione mentale sarà molto importante. E credo anche che se l’Inter batterà il Marsiglia potrà sbloccarsi e fare un buon finale di stagione.
Se l’Inter passasse, cosa potrebbe fare in questa Champions?
Dipende dal sorteggio che avrà. Se incontrerà Barcellona o Real, sarà molto dura. Altrimenti… Del resto sono tante le eventualità nei sorteggi dei quarti di finale. Ci potrebbe essere anche un derby tutto italiano.
Un suo pronostico?
Non faccio mai pronostici.
(Franco Vittadini)