Milan in crisi tecnica e societaria. A Barcellona c’è stata un altra sconfitta per 3-1, seppure con una grande del calcio mondiale. Oggi si gioca Chievo-Milan, partita che potrebbe rappresentare in caso di sconfitta dei rossoneri l’ultima apparizione in panchina di Massimiliano Allegri. Se il tecnico livornese si giocherà la riconferma, il Milan dovrà a tutti i costi portare a casa un risultato positivo dal Bentegodi, in quello che – classifica alla mano – in questo momento è quasi uno scontro salvezza. La situazione dei rossoneri, che hanno 12 punti, è molto negativa, le posizioni di vertice del campionato sono lontanissime e un’altra battuta d’arresto a Verona sarebbe mal digerita da tutti i tifosi. Mancherà Mario Balotelli, un’occasione in più per far bene per la squadra di Giuseppe Sannino (altro allenatore a rischio), ultima in campionato con soli 5 punti. Se vorrà puntare alla salvezza dovrà strappare almeno un pareggio, che darebbe anche grande morale ai veneti. Per parlare di quest’incontro abbiamo sentito Mario Ielpo. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Allegri si giocherà veramente la panchina in caso di sconfitta? La situazione è complicata visto che sotto accusa c’è anche Galliani, non soltanto Allegri. Sono però del parere che Allegri sarebbe esonerato se il Milan perdesse a Verona.
Come ha visto i rossoneri a Barcellona? Non ho capito la scelta di Allegri di non far giocare Balotelli dall’inizio e nemmeno Matri, che ha voluto lui. Giocare senza un centravanti è stato molto penalizzante per la formazione rossonera.
Senza Balotelli sarà più difficile anche oggi? Credo che il problema sia sempre il solito, giocare con più attaccanti davanti.
Giusto far giocare Kakà, Matri e Robinho assieme? Credo che loro abbiano la possibilità di fare bene e di segnare. Il problema però non sarà solo di mettere in campo più attaccanti. Bisogna che gli esterni sappiano tagliare al momento gusto, evitare un possesso palla prolungato e puntare sulle verticalizzazioni per evitare anche i contropiedi del Chievo.
Cosa potranno fare Paloschi e Thereau nell’attacco gialloblu? Non credo che sia fondamentale avere paura degli attaccanti del Chievo. Il Milan è superiore tecnicamente, l’importante è che sappia sbloccare la partita prima possibile.
La squadra veronese potrà ancora salvarsi?
Tutto è possibile. Abbiamo visto il Sassuolo che sembrava condannato alla retrocessione e ora sta risalendo posizioni importanti. Tra le squadre di coda c’è il Catania che potrebbe far più fatica perché era abituato a stare in buone posizioni di classifica. Il Chievo dovrà lottare fino alla fine per guadagnarsi la salvezza.
Il suo pronostico? Credo che il Milan possa vincere. (Franco Vittadini)