Paulo Dybala? Fatto. Sami Khedira? Fatto. La Juventus ha aperto il calciomercato estivo con due grandi colpi; vinto il quarto scudetto consecutivo e raggiunta la finale di Champions League, la società bianconera è tornata a dominare anche nelle trattative, potendo mettere in campo non solo il blasone e la storia ma anche una realtà solidissima. Il vento è cambiato: se quattro-cinque anni fa alla Juventus non ci voleva venire nessuno, oggi magari non c’è la fila ma i colpi alla porta si sentono eccome. Meglio approfittarne, perchè il passato insegna che non si resta sempre al vertice: il calciomercato estivo offre ai bianconeri la grande occasione di rifarsi il look, non completamente ma con quella cura per i dettagli che può permetterti di essere ancora la reginetta del ballo.
Un esempio concreto: qual è la zona di campo in cui la Juventus può ancora fare il salto di qualità? Risposta: la trequarti. Massimiliano Allegri gioca con il ; sappiamo dai trascorsi al Milan che il fantasista puro, quello con i piedi buoni che danza sulle punte e ti manda in porta senza nemmeno guardarti, non è mai stato il suo ideale modello di giocatore; manca però la controprova, perchè nel Milan era solito giocare con il tridente offensivo e nella Juventus, arrivato in fretta e furia con una squadra formata, non aveva un calciatore con quelle caratteristiche. Si era parlato di Wesley Sneijder per gennaio: affare sfumato subito. Il calciomercato estivo però è più lungo, la Juventus non ha fretta e può intavolare discorsi; ne riportiamo due, secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da IlSussidiario.net. Si guarda in Premier League, e la chiave è Arturo Vidal: il cileno è stato il trequartista della stagione appena conclusa, ma il suo rendimento è vertiginosamente calato rispetto alle tre stagioni con Antonio Conte e la sua posizione naturale e ideale non è quella. Vidal in più è in vendita: magari non ufficialmente, ma è l’uomo dal quale la società si aspetta di ottenere moneta pesante. Valore di calciomercato? Dipende da quanto l’acquirente è disposto a mettere sul piatto. La Juventus lo sa e pensa: perchè non provare a ottenere giocatori in cambio? E dunque: se Vidal è in orbita Arsenal, Marotta e Paratici hanno come prima scelta Aaron Ramsey. Problema: i Gunners non sembrano troppo intenzionati a privarsene. Ma un altro protagonista dell’Emirates può fare più facilmente le valigie: si chiama Mesut Özil, è compagno di Sami Khedira nella nazionale tedesca e con Khedira ha giocato tre anni nel Real Madrid. L’Arsenal lo ha pagato 53 milioni di euro: la Juventus potrebbe puntare allo scambio alla pari tirando leggermente sul prezzo, puntando sul fatto che in questa stagione il numero 11 dei Gunners ha giocato pochissimo (17 partite). Non dovesse funzionare, si viaggia verso il Nord del Paese, dove gioca il Liverpool di Philippe Coutinho, che sarebbe il secondo grande pensiero della Juventus. Cresciuto in maniera esponenziale sulla sponda rossa della Mersey, in Serie A potrebbe tornare per un altro sgarbo all’Inter (lo scriviamo solo a seguito delle sue recenti dichiarazioni); però ha già fatto sapere di voler restare al Liverpool. Colpi difficili per la Juventus: cos’altro offre il calciomercato? Ci sarebbe Javier Pastore, che da almeno due anni viene dato in partenza dal PSG: sarebbe il tassello mancante ad un attacco che parla già lo spagnolo gaucho d’Argentina con Dybala, e che ci aggiunge il castigliano puro di Alvaro Morata. Tre che si intenderebbero a meraviglia: vendendo Vidal, la Juventus potrebbe partire all’assalto del Flaco che, peraltro, ha la famiglia originaria di Volvera, circa 15 Km da Vinovo. Realtà o fantasia? Il calciomercato estivo non è ancora ufficialmente aperto…
(Claudio Franceschini)