Nella giornata di ieri il Ministero di Giustizia ha emesso una novità sul concorso cancellieri 2016, visto che è stata pubblicata sul sito ufficiale una nota particolare in cui si spiega a tutti i candidati che avessero per sbaglio compiuto errori nella compilazione della scheda anagrafica, come poter ovviare alla mancanza. «Con riferimento al concorso pubblico a 800 posti a tempo indeterminato, area funzionale II, fascia economica F2, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia, bandito con decreto 18 novembre 2016, l’amministrazione pubblica la Guida alla correzione dell’anagrafica utente in cui sono dettagliati i passaggi». La correzione anagrafica dell’utente, una volta compilata la registrazione e accortisi dell’errore, richiede tutto un iter spiegato alla perfezione in questo file direttamente dal portale del Ministero Giustizia nella sezione sul Concorso Cancelieri 2016. Clicca qui per i passaggi su correzione scheda anagrafica utente
Il bando per il concorso cancellieri 2016 scadrà a breve, esattamente il prossimo 22 dicembre. Solo il 14 febbraio prossimo, sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale il diario completo delle prove d’esame. Nel frattempo, agli 800 posti messi a disposizione, se ne sono aggiunti altri 200divisi in assistente giudiziario, funzionario informatico e funzionario contabile. Anche in questo caso il tempo a disposizione per potersi candidare resta sempre ridotto anche se in tanti si domandano quale sia l’iter da seguire. Si parte dalla registrazione presso il sito del Ministero della Giustizia, nella sezione concorsi. Al ricevimento di un’apposita mail con il link che permette il completamento della registrazione, andranno inseriti i dati richiesti e l’introduzione della password prescelta. Solo al termine della registrazione l’utente riceverà una seconda mail contenente il link al quale accedere per poter procedere alla compilazione e all’invio della domanda per il bando del concorso cancellieri 2016. Al completamento anche di questa importante fase, si prosegue con il salvataggio della domanda, la stampa, la firma a mano e la successiva scansione in formato pdf del documento, il quale sarà caricato online, comprensivo di un valido documento di identità. Al momento dell’invio sarà possibile scaricare l’apposita ricevuta che contiene i dati salienti in caso di prova concorsuale.
Per quanto riguarda l’assunzione dei vincitori del concorso cancellieri 2016 il bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dispone che i candidati che avranno superato la selezione saranno assunti, secondo la disciplina prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro vigente al momento dell’immissione in servizio, nel profilo di Assistente giudiziario, Area funzionale seconda, fascia economica F2 del personale del Ministero della giustizia – Amministrazione giudiziaria. Eì poi specificato che il personale assunto sarà tenuto a permanere nella sede di prima destinazione per almeno 5 anni. Il rapporto di lavoro con l’Amministrazione decorrerà ad ogni effetto con l’accettazione da parte degli interessati del contratto individuale di lavoro: per il perfezionamento del contratti i vincitori dovranno presentarsi nella sede di assegnazione nella data indicata da questa Amministrazione e dovranno sottoscrivere il verbale di immissione in servizio. La nomina in prova e l’immissione in servizio dei vincitori del concorso cancellieri 2016 saranno disposte con riserva di accertamento dei requisiti per l’ammissione all’impiego.
In seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del bando di concorso per cancellieri 2016 non sono certo stati pochi gli interrogativi riguardo la forma e le specifiche del bando di concorso. Per questo motivo il Ministero della Giustizia ha pubblicato le “FAQ”, le risposte alle domande ricorrenti che come spesso accade nei concorsi pubblici sono varie e molteplici. Tra queste ve ne sono alcune che riguardano casi particolari, come quello sull’assistenza nell’espletamento delle prove per il candidato che ne necessita. Quando dovrà trasmettere il titolo attestante la sua condizione? Dopo l’invio della domanda devono far pervenire una copia della certificazione all’Ufficio III – Concorsi e Assunzioni della Direzione generale del Personale e della Formazione alla casella di posta ordinaria o a quella certificata, in alternativa con raccomandata AR. I candidati affetti da invalidità eguale o superiore all’80%, invece, sono esonerati dallo svolgimento della prova preselettiva, se si svolga, e sono quindi ammessi direttamente alle prove scritte. I suddetti candidati, anche se non necessitano di assistenza nell’espletamento delle prove, possono anticipare la trasmissione della certificazione con le stesse modalità descritte precedentemente.