Visto che si parla tanto di Halloween, ieri il Palermo di Gasperini è stato vicino a fare lo scherzetto al Milan di Allegri. La squadra rosanero dopo 50′ minuti era sopra di due gol contro un Milan onestamente senza gioco e identità. Nella ripresa però i rossoneri sono cambiati anche grazie all’inserimento di qualche giocatore importante come Bojan ed Emanuelson. I due gol della squadra milanista hanno sancito un pareggio che ha lasciato l’amaro in bocca ad entrambe le squadre. Il Milan ha perso la grande occasione di dare continuità alla vittoria contro il Genoa, il Palermo invece non ha saputo mantenere il risultato. Al termine della partita, secondo indiscrezioni circolate questa mattina su qualche quotidiano nazionale, Silvio Berlusconi, presidente del Milan, avrebbe chiamato Galliani per esternare la propria rabbia nei confronti dei continui cambi di modulo del tecnico Allegri. Anche ieri il Milan è partito con un modulo per poi finire con un altro. Questo preoccupa molto Berlusconi che non vede un’identità di gioco e soprattutto non ha ancora capito (non solo lui) chi sono i titolari di questo Milan. Per parlare della situazione rossonera abbiamo intervistato in esclusiva a Ilsussidiario.net Mario Ielpo, ex portiere del Milan.
Ieri si è visto un Milan dai due volti, non crede? Onestamente non mi è dispiaciuto il Milan di ieri, l’ho trovato migliore rispetto a quello visto contro il Genoa.
Primo tempo disastroso, secondo tempo ottimo. Qual è il vero Milan? Non si sa onestamente quale sia il vero Milan; anche perché la squadra cambia ogni volta.
Il presidente Berlusconi sembra essere arrabbiato proprio per questo motivo… Ha ragione il presidente. Il Milan è senza identità, senza un modulo preciso, senza un’ossatura di squadra. Potrei dire che Montolivo ed El Shaarawy formano l’ossatura della squadra ma dopo non c’è più nulla. Non si capisce bene chi sono i titolari.
L’ennesimo cambio di modulo non sembra favorire i giocatori… Assolutamente no, perché qualche giocatore perde le proprie qualità. Prendiamo Abate: nel primo tempo non ha giocato bene quando è stato schierato nei cinque di centrocampo, nel secondo tempo con il cambio di modulo si è visto il giocatore di sempre che corre per tutta la fascia.
L’ingresso di Emanuelson e Bojan ha dato maggiore qualità alla squadra, non crede?
Ma è normale, in un Milan privo di talento bisogna far giocare i calciatori di qualità. Bojan soprattutto ha cambiato volto alla squadra.
Lo spagnolo potrebbe essere sfruttato meglio? Io credo sia troppo leggerino per giocare sulla fascia, punterei su di lui come attaccante centrale, finto centravanti.
La reazione del secondo tempo fa ben sperare… Sì, è stata una bella reazione;ma ora toccherà ad Allegri trovare la formula giusta per quadrare questa squadra che ha tanti problemi.
(Claudio Ruggieri)