Se Clarence Seedorf è un candidato alla successione di Massimiliano Allegri, a maggior ragione lo possono essere anche altri ex giocatori del Milan. Che nella fattispecie sono già allenatori di professione, anche se con diverse modalità: Filippo Inzaghi, mister degli Allievi nazionali rossoneri, e Gennaro Gattuso, tecnico-giocatore del Sion (serie A svizzera). Nella stessa situazione di Seedorf è il connazionale Mark Van Bommel: ha lasciato un buon ricordo tra i tifosi del Milan, adesso continua a rendersi utile in campo (32 presenze 8 gol col PSV) ma sono in tanti a pronosticargli un brillante futuro da allenatore. Sullo sfondo invece altri grandi ex come Cristian Panucci, che però gravita più in orbita Roma, e Alessandro Costacurta, entrambi “parcheggiati” negli studi di SkySport. il tutto sotto il naso di Allegri, che prosegue nel suo lavoro verso la qualificazione alla prossima Champions League. Per valutare la situazione-panchina in casa Milan ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Federico Bertone, giornalista di Italia7Gold vicino alla squadra rossonera.
Le voci che parlano di un arrivo di Seedorf al posto di Allegri sono vere? Il fatto che la voce inerente a Seedorf sia uscita su tutti i giornali senza essere smentita dal Milan è sicuramente un segnale di autenticità della notizia.
Che impressione ha sul futuro di Allegri? Conterà molto il lavoro di Galliani, che ha spesso convinto Berlusconi per quanto riguarda alcune decisioni sul futuro del Milan. Anche la curva rossonera è a favore del tecnico toscano, solo che secondo me Berlusconi ha deciso e al 99% Allegri non sarà l’allenatore rossonero nella prossima stagione.
Inzaghi e Gattuso hanno cominciato ad allenare. Sarebbero azzardi minori rispetto a Seedorf… Seedorf è ancora giocatore, io credo però che Gattuso non sia pronto perché ha iniziato da poco. Per Inzaghi invece c’è un progetto Milan importante.
Cioé? Inzaghi nella prossima stagione dovrebbe fare l’allenatore della Primavera, il Milan vuole farlo crescere con calma per poi puntare su di lui tra qualche anno.
Si sono fatti anche i nomi di Van Bommel e Costacurta…
Per Van Bommel vale lo stesso discorso di Seedorf, ma sono convinto che prima o poi tornerà a lavorare nel Milan. Costacurta è fuori dal giro, piace ai dirigenti ma non ai giocatori.
Pirlo ha dichiarato di voler fare l’allenatore in futuro. Lo vedrebbe allenare il Milan tra qualche anno o crede che la parentesi bianconera possa creare problemi? Pirlo resterà il più grande rimpianto del Milan, i suoi rapporti con Berlusconi sono ottimi e credo che in futuro, se mostrerà di avere stoffa come allenatore, potrà diventare tecnico del Milan. Ma oggi è troppo presto parlare di questo argomento.
(Claudio Ruggieri)