È ancora un giocatore della Roma; ma nel corso del calciomercato estivo è stato ad un passo dall’Inter. Non è una novità: negli ultimi giorni della sessione i nerazzurri ci avevano provato, e ora sono arrivate le conferme per bocca di Marcio Rivellino, il procuratore del brasiliano. Che, ai microfoni di TuttoInternazionale.it, ha detto espilictamente che l’Inter “ci ha provato, Marco Branca ha provato a prendere Marquinho ma non tramite me. Con me ci sono stati solo dei discorsi, niente di concreto; so però che Marco Branca ha tentato l’acquisto attraverso altri uomini che lavorano sui giocatori brasiliani con l’Inter. Leggendo i giornali, sembrava che l’affare fosse vicino alla conclusione”. Marquinho era diventato un’idea dei nerazzurri per la fascia; Alvaro Pereira avrebbe dovuto lasciare il club, e allora si era pensato di sostituirlo con il brasiliano, che nella Roma aveva trovato poco spazio e ne avrebbe trovato anche meno con Rudi Garcia (anche se ha giocato titolare una partita, quella contro la Sampdoria, non è certo in testa alle gerarchie del tecnico francese). Per ora le cose sono rimaste com’erano; chissà che a gennaio non si possa tornare a parlare dell’operazione.
Si è conclusa con il lieto fine la favola Diego Milito, come del resto non poteva essere altrimenti. Il Principe, dopo l’infortunio shock al ginocchio della scorsa stagione, è tornato in campo contro il Sassuolo trovando subito il gol. Un esordio in questa stagione 2013-2014 con i fiocchi, come lo stesso giocatore non poteva sperare. In molti però si domandando quale sarà il futuro del Principe nerazzurro, il cui contratto scadrà definitivamente fra pochi mesi, al 30 giugno del 2014. Una domanda a cui anche lo stesso Milito non ha saputo dare una risposta certa: «Bella domanda, bella domanda davvero… – dice l’attaccante albiceleste ai microfoni de il Corriere dello Sport stamane – la verità è che non lo so perché non ci ho ancora pensato per bene. Sono sincero: in questo momento il futuro è il mio ultimo pensiero sia perché a giugno manca tanto tempo sia perché penso solo a tornare al massimo dopo tutto quello che ho passato». Non si sbilancia quindi Milito, ed ora pensa solo al campo giocato. Negli scorsi mesi diversi rumors sono comunque circolati sul futuro dell’argentino, a cominciare dalla possibilità che lo stesso possa prolungare la propria esperienza in nerazzurro di un’altra stagione, spalmando però l’attuale ingaggio su due annualità: «Ne abbiamo parlato un po’ – Milito conferma l’ipotesi – ma adesso è inutile affrontare questo discorso: è presto e ho altre priorità».
Fra le squadre associate al bomber dell’Inter anche il Genoa, la prima società italiana che ha voluto credere nel Principe. Al Marassi è tornato da poco Gian Piero Gasperini, tecnico con cui Milito ha un grande rapporto: «Con entrambi (Preziosi e Gasperini ndr) ho un ottimo rapporto e con loro sono stato benissimo al Genoa. Adesso però ho un contratto con l’Inter fino a giugno e mi concentro solo su questa mia fantastica avventura in nerazzurro». Infine, da non escludere anche un ritorno in patria, fra le fila del Racing di Avellanada, la squadra che ha dato i natali calcistici a Milito e che da mesi ormai lo corteggia.