Alla Roma è partita l’era Luis Enrique. Con l’avvento del tecnico spagnolo si tratterà ora di consegnargli una rosa di primissimo livello. Walter Sabatini, che verrà presentato domani, è già al lavoro da tempo. Sicuramente la squadra giallorossa avrà bisogno, tra l’altro, di nuova linfa sulle fasce. Uno degli osservati speciali per la corsia sinistra è l’argentino Cristian Ansaldi, in forza ai russi del Rubin Kazan. Ansaldi, 24 anni, è in possesso del passaporto italiano ed è legato alla sua attuale società da un contratto fino al giugno 2013. Costo del suo cartellino 9 milioni di euro. Come riportato dal portale Itasportpress, è possibile che presto la Roma formuli un’offerta ufficiale per lui. Sempre per la corsia sinistra, ma avanzata, piace invece lo spagnolo Mata del Valencia, ideale per il 4-3-3 di Luis Enrique. Il padre-agente del giocatore ha però smentito ogni contatto con i giallorossi ai microfoni di Calciomercatoweb.it: “Penso che al momento siano solo speculazioni. Il Valencia non ha ricevuto alcuna proposta e nemmeno a me è arrivato nulla per iscritto. Sembra che in Italia piaccia molto, ma la realtà è che io non sono mai stato contattato da nessuna italiana. Al momento mio figlio pensa solo agli Europei Under 21 e sogna di giocare le Olimpiadi il prossimo anno. A Valencia sta bene, ha rinnovato da poco e i tifosi lo ammirano molto”. Questo il suo giudizio sull’arrivo del tecnico spagnolo nella Capitale: “Secondo me la Roma ha fatto la scelta giusta, è un tecnico che ha una gran voglia di vincere, con una mentalità ottima. Pratica un gioco offensivo e divertente”. Magari con Mata sarebbe ancora più offensivo… “Posso solamente ribadire che al momento non c’è nulla con i giallorossi”. Una smentita arriva anche sul fronte Kranjcar, il centrocampista croato in forza al Tottenham da tempo nel mirino della Lupa. “Una trattativa fra Roma e Tottenham per Kranjcar? No, non c’è. Questa indiscrezione circolava tempo fa, ma non può essere riferita all’attualità – ha detto l’agente al sito Imperoromanista.it – È una storia vecchia, per così dire. Il giocatore sicuramente piace molto in giro per l’Europa, ci sono altre squadre interessate”. Ma in casa Roma tiene banco anche la vicenda calcioscommesse.
Ribadita più volte l’estraneità di Totti e company alla faccenda, a Gian Paolo Montali resta però l’amarezza per come sono uscite fuori certe voci: “Resto basito per come si possa dare credito a delle persone che ce l’hanno scritto in fronte che sono dei millantatori. Non riesco davvero a capire questo livore verso la nostra società e i singoli giocatori e resto sconcertato da come si possa dare credito, con tanta leggerezza, a certi millantatori. Noi cercheremo di difenderci nelle sedi opportune e abbiamo la massima fiducia negli organi competenti. Ma se il lavoro degli inquirenti sarà certamente serio, non lo è stato altrettanto dare in pasto all’opinione pubblica certe notizie riguardanti la Roma. Il danno è stato comunque fatto e ora sarà difficile recuperarlo: la calunnia, purtroppo, è un venticello che cresce piano piano”. E non solo la Roma se ne sta lamentando…