È stato il protagonista di un evento Samsung ieri alla Mondadori di Milano in centro. L’attaccante del Milan, nell’occasione, ha parlato con i cronisti presenti, che lo hanno incalzato sul momento negativo dello stesso italo-egiziano, scomparso dai radar di Inzaghi e sempre relegato in panchina. «Io sto bene e stavo bene anche prima, ossia quando sono finito per tre volte consecutive in panchina – spiega senza mezze parole l’ex Genoa – Una cosa è certa: nelle ultime partite sono rimasto fuori per scelta tecnica. Adesso spero di giocare: il mio compito è dare il massimo quando vengo chiamato in causa». Il Piccole Faraone esterna poi tutta la sua grinta: «Il dispiacere per le esclusioni era naturale. Anzi, più che dispiacere era un’incazzatura. Però bisogna guardare la realtà: io posso solo dare il massimo come sto facendo e poi le scelte le fa l’allenatore. Comunque non sono preoccupato perché sento la sua fiducia ed eventualmente dovrò solo cercare di mettere in mostra le mie qualità. L’allenatore mi ha detto che non devo dimostrare nulla, quindi non avrei pressione. Giocherei con tutta la serenità possibile». Parole quasi di frustrazione che fanno chiaramente capire come El Shaarawy non stia vivendo una situazione serena. E c’è chi associa tale dichiarazioni al calciomercato che verrà. Sono infatti molti quelli convinti che in caso di nuove esclusioni da qui a gennaio, ma soprattutto a giugno, l’italo-egiziano possa decidere di gettare la spugna, svestendo per sempre la casacca del Milan: ma Galliani lo lascerà partire così facilmente?
Consueta visita del venerdì a Milanello da parte del presidente del Milan, Silvio Berlusconi. Il numero uno rossonero ha incontrato i calciatori rossoneri in vista della difficile trasferta di Verona contro l’Hellas, gara che si disputerà domani pomeriggio al Bentegodi. Nell’occasione, come sottolineato dal quotidiano Tuttosport, il patron del Diavolo ha incoraggiato e motivato i calciatori e nel contempo avrebbe parlottato di mercato con Galliani e Inzaghi. Se a gennaio il Milan sarà ancora in corsa per il terzo posto, che significa Champions League, a quel punto sarà molto plausibile un intervento del presidente per rafforzare la squadra. Il buon Galliani ha comunque posto subito le mani avanti e intervistato su possibili nuovi arrivi ha ammesso: «E’ la prima volta che ne vedo 27 allenarsi tutti insieme. Fuori è rimasto solo Montolivo. Rinforzi? La rosa è ampia, caso mai venderemo qualcuno… La cosa più bella è che c’è una coesione totale».
I rossoneri stanno lavorando anche nel mercato oltre oceano dovei l dirigente Rocco Maiorino è andato in viaggio, in Argentina è stato a lungo per osservare diversi giocatori. Uno di questi è Lisandro Magallan, classe 1993, che si sta mettendo in mostra con la maglia del Boca Juniors. Il calciatore viene considerato in patria il nuovo Walter Samuel, nonostante abbia una struttura fisica differente. E’ già nel giro della nazionale Under 20 e sta facendo grandi passi in avanti. Può diventare un giocatore importante per il futuro del calcio europeo.
In occasione del calciomercato dell’estate 2015 si chiuderà definitivamente l’era del vecchio Milan. Fra pochi, mesi, infatti, dovrebbero salutare per sempre Christian Abbiati e Daniele Bonera, gli ultimi due reduci del “Milan che fu”. Il numero uno rossonero sembrava vicino all’addio già la scorsa estate per poi tornare sui suoi passi, convinto da Galliani. Gioca nel Milan dall’estate del , quando venne prelevato dal Monza, e con il Diavolo ha vinto svariati trofei fra cui una Champions League (quella del 2003 contro la Juventus) e tre scudetti. Bonera, invece, è a Milanello dall’estate del , e con la casacca meneghina ha vinto, fra le altre cose, la Champions 2006-2007 ma anche uno scudetto e un mondiale per club. Per entrambi l’addio è vicino, con Abbiati che è stato soppiantato da Diego Lopez, mentre per Bonera, dopo le feroci critiche di inizio stagione, non sembra esservi più spazio nell’11 titolare. Tra l’altro entrambi hanno il contratto in scadenza a giugno del 2015.
In occasione del calciomercato invernale il Milan pescherà dal Sud America. Vi abbiamo raccontato più volte del viaggio del direttore sportivo Rocco Maiorino. Il ds rossonero è tornato in Italia in queste ore ed ha stilato una lista di papabili per il club di via Aldo Rossi. In cima all’elenco, come sottolineato da Gianluca Di Marzio per Calciomercato.com, vi è Lionel Vangioni. Si tratta di un classe della nazionale argentina che gioca fra le fila del River Plate. Terzino sinistro ma anche interno, il sudamericano potrebbe andare a sostituire Pablo Armero, in procinto di fare ritorno a Udine dopo un inizio di stagione negativo. Come spiega Di Marzio, non si può ancora parlare di vera e propria trattativa, ma l’interesse del Milan nei confronti del giocatore è concreto e reale.