Mauro Zarate ha concesso un’intervista ai microfoni di Inter Channel, nella quale ha parlato del suo futuro ed è tornato sul passato alla Lazio. L’attaccante argentino, che compirà 25 anni la prossima domenica, è arrivato in Italia nel 2008, acquistato dalla Lazio. Dopo un’ottima prima stagione, chiusa in doppia cifra di gol in campionato e la conquista della Coppa Italia, Zarate è progressivamente uscito dal progetto Lazio, entrando a un certo punto in conflitto con Edi Reja e venendo utilizzato sempre meno. L’ultimo giorno di mercato, lo scorso agosto, l’Inter l’ha preso in prestito per un anno: Gasperini sperava che potesse ricoprire il ruolo di esterno offensivo nel tridente che aveva in mente. Ma poi l’allenatore ex Genoa è stato esonerato complice il pessimo inizio. Ranieri ha puntato su di lui inizialmente, e Zarate ha anche risposto con un gol decisivo a Mosca, in Champions League; ma poi le sue presenze sono notevolmente calate, fino alla tribuna, peraltro senza troppe spiegazioni da parte di Ranieri. Lo si è rivisto titolare, a sorpresa, nella partita di Marsiglia, ma l’argentino ha deluso le aspettative e al termine del primo tempo è stato sostituito. Oggi Zarate ha colto l’occasione dell’intervista per parlare del suo passato: “A Roma mi sono trovato benissimo”, ha detto. “E’ una città bellissima, così come la gente. Ho vinto due coppe davvero importanti, per la mia carriera ma anche per la Lazio che non vinceva nulla da un po’ di anni. Ricorderò sempre questo periodo”. A giugno scadrà il prestito all’Inter e Zarate, almeno formalmente, dovrà fare ritorno a Formello. In merito a questo, l’attaccante ha dichiarato: “Non so del mio futuro, ma io personalmente spero di rimanere altri due anni all’Inter”. Dichiarazioni sorprendenti, vista la piega che ha preso la sua avventura ad Appiano Gentile. Il problema poi è che l’Inter è in fase di ricostruzione totale dopo il fallimento della stagione, e il nome di Zarate al momento sembra non essere tra quelli che verranno confermati: le sue 14 presenze stagionali sono troppo poche per aver convinto la dirigenza. Ad ogni modo però le qualità di Zarate sono indiscutibili, il calciatore è ancora giovane e può benissimo dire la sua anche in nerazzurro. Non sappiamo al momento quello che la Lazio abbia intenzione di fare a giugno, ma per il momento la rosa sembra coperta in quel ruolo, a maggior ragione dopo l’arrivo di Alfaro a gennaio.
La soluzione per “Maurito” potrebbe essere quella di un ritorno in Premier League, dove ha giocato nella stagione 2007/2008 (14 presenze e 4 reti con la maglia del Birmingham) e dove potrebbe trovare qualche estimatore delle sue doti nel dribbling e nelle accelerazioni.