Diretta Juventus FC, presentazione Daniele Rugani. Prosegue il difensore ex Empoli: “Devo ripagare la fiducia della società dando il massimo in allenamento e portando il massimo entusiasmo, caratteristico di noi giovani“. In cosa ti ha aiutato mister Sarri per fare il salto di qualità? In base alle tue caratteristiche qual è stato l’attaccante più difficile da marcare? “Sarri è stato fondamentale nella mia crescita perché è un allenatore molto bravo tatticamente, mi ha dato delle basi importanti che mi rimarranno per sempre. E’ un allenatore carismatico che sa caricarti, mandarti in campo con tanta voglia. Lo ringrazierò per sempre. Quanto all’attaccante che mi ha messo più in difficoltà penso che sia Tevez, ma anche Icardi è veramente forte“. Avrai visto la finale di Champions League tra Juventus e Barcellona, che effetto ti fa poter esordire in questa coppa a vent’anni? “L’ho vista e dopo il gol del pareggio ho sperato, con un pò di fortuna la partita poteva anche finire diversamente, però in una gara secca contro una squadra così forte ci sta di perdere. Quanto a me sogno fin da bambino di giocare in Champions e in finale, darò il massimo per dimostrare da subito che posso arrivarci“. Ti sei sentito con Romagnoli, visto che siete i due difensori del futuro italiano? Ti sei confrontato anche con Conte prima di prendere una decisione? “Con Romagnoli ci auguriamo di essere il futuro del calcio italiano e della Nazionale, però la strada è ancora lunga e dobbiamo continuare a pedalare, guardare sempre più in alto senza accontentarci, perché ci vuol poco a fare un passo indietro. Per quanto riguarda Conte spero di meritarmi anche una convocazione in Nazionale, tutto passerà attraverso il lavoro con la Juventus. Non mi sono sentito con lui di recente, ero ancora con l’Under 21, quando invece sono stato in Nazionale lui si è detto fiducioso di vedermi a questi livelli“. Ti piace il tennis, come va con la Bouchard (per cui Rugani aveva espresso una preferenza, ndr)? “Su di lei era solo una battuta, quindi non l’ho vista o cos’altro. Però rimane la mia passione per il tennis“. “Sono tifoso juventino fin dalla nascita, quindi per me essere qua è la massima aspirazione e un sogno che si avvera, quindi ce la metterò tutta per confermarmi in questa squadra e meritarmi la fiducia che mi hanno dimostrato finora“. Poi Rugani posa per le fotografie di rito con la nuova maglia: porterà il numero 24 che aveva anche ad Empoli.
Diretta Juventus FC, presentazione Daniele Rugani. Le prime parole del difensore: “Devo ringraziare la Juventus che mi ha dato dimostrazione di grande fiducia puntando su di me, per il resto la scelta è stata in un certo senso semplice, io sono contento di essere qua e giocarmela nonostante la giovane età. E’ la cosa che più volevo, ce la metterò tutta per guadagnarmi i miei prossimi spazi”. C’è un giocatore a cui ti ispiri in particolare? L’anno scorso poi hai chiuso senza cartellini… “Non mi viene un nome in particolare, cerco di prendere spunto ed imparare da tutti, che siano campioni o giocatori normali. Ho la fortuna di giocare in una squadra con tantissimi campioni, guarderò soprattutto quelli del mio ruolo“. Offerta di oltre 20 milioni di euro dal Napoli del tuo maestro Sarri, rifiutata: che effetto fa? “Mi ha toccato relativamente perché la cosa più bella per me è venire qua senza paura. Sono pronto a mettermi in gioco e vediamo un pò quello che posso fare. Sulle ammonizioni non c’è un segreto, penso che sia un dato che difficilmente si ripeterà. Non è stata una cosa voluta o cercata, forse dovuta al mio modo di giocare che è meno impulsivo ed aggressivo, fa parte anche della mia persona“. Cosa invidi di Bonucci e Chiellini? “Sono giocatori da cui possono sicuramente imparare tanto, sono giocatori navigati con esperienza internazionale. A Bonucci invidio la personalità in campo e il modo in cui gioca, a Chiellini l’aggressività e la cattiveria agonistica, a Barzagli l’attenzione e la concentrazione che mette in ogni momento della partita. Io dal canto mio sono abbastanza tranquillo perché come ho detto prima è anche il mio modo di essere, però so anche fare il difensore duro, il discorso di essere bravo e pulito conta fino ad un certo punto“.
L’ultima stagione è stata molto positiva per il difensore classe 1994, che ha stupito tutti guidando la retroguardia dall’Empoli da debuttante in Serie A. Al termine del campionato Rugani ha ricevuto anche un premio speciale indetto da Sky Sport: il Cartellino Azzurro per il fair play mostrato in campo; il centrale lucchese infatti è riuscito a non ricevere nemmeno un cartellino in tutte le 38 partite in cui è sceso in campo.
Alle ore 12:30 di oggi, presso la sala conferenze del Centro Sportivo di Vinovo, la Juventus organizza la conferenza stampa di presentazione di Daniele Rugani, difensore che arriva a rimpolpare i ranghi della formazione di Massimiliano Allegri. Dopo aver presentato Paulo Dybala, Sami Khedira e Simone Zaza i bianconeri dunque portano davanti ai microfoni Rugani, un giocatore che torna a casa e che dunque è molto utile anche per le nuove regole riguardanti le rose, che impongono un numero minimo di calciatori cresciuti nel proprio settore giovanile.
Nato a Lucca nel luglio 1994, Daniele Rugani ha a dire il vero fatto la sua “nascita” calcistica a Empoli: tra il 2000 (aveva 6 anni) e il 2012 è rimasto in Toscana nelle formazioni giovanili, poi nel 2012 è arrivato alla Juventus (dove ha vinto la Coppa Italia Primavera) e l’anno seguente i bianconeri ne hanno acquistato la metà del cartellino. La Juventus ha quindi deciso di parcheggiarlo a Empoli in Serie B, sfruttando una società nella quale Rugani si trovava perfettamente a suo agio; agli ordini di Maurizio Sarri il difensore ha disputato 40 partite del campionato cadetto centrando la promozione, è rimasto in Toscana anche per la Serie A dove è risultato il calciatore più presente del campionato, mettendo a segno anche 3 gol e aprendo a un rendimento eccellente che gli è valso anche le porte della nazionale maggiore. Lo scorso giugno ha partecipato alla sfortunata spedizione dell’Under 21 agli Europei, ma nel frattempo – a febbraio – la Juventus ha pagato 3,5 milioni di euro per la seconda metà del cartellino, lasciando Rugani a Empoli ma chiarendo subito che per il 2015-2016 lo avrebbe riportato a casa. Detto, fatto: oggi Rugani fa parte della prima squadra della Juventus e Allegri ha tutte le intenzioni di confermarlo nella rosa come prima alternativa ai tre titolari (Barzagli, Bonucci e Chiellini).
La diretta tv della presentazione ufficiale di Daniele Rugani sarà trasmessa da Juventus Tv, canale tematico dedicato al mondo bianconero che trovate al numero 231 della televisione satellitare Sky; per tutti gli abbonati a questo canale sarà disponibile anche lo streaming video attivando su PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go, senza costi aggiuntivi. Per gli altri, possibilità di seguire ampi stralci della presentazione di Rugani su Sky Sport 24 (numero 200, disponibile anche su Sky Go in streaming video) oppure seguire gli aggiornamenti che arriveranno dal canale Twitter ufficiale della Juventus: lo trovate all’indirizzo @juventusfc.