Al San Paolo di Napoli, la squadra di casa ha battuto il Siena con il punteggio di 2-1. La partita si preannunciava priva di motivazioni e quindi priva di emozioni, con il Napoli già certo del secondo posto, e con il Siena già certo della discesa nella serie cadetta. I 90’ minuti però hanno smentito le aspettative e per il pubblico è andata in scena una bellissima partita piena di suspance e decisa solamente al penultimo minuto di gioco. La prima squadra ad andare in vantaggio è stata quella senesa, grazie all’esordiente Grillo, che servito da ottima posizione su di un calcio di punizione ha stoppato e di esterno sinistro ha insaccato alle spalle di Rosati. Il Napoli ha giocato da grande squadra creando occasioni per tutti i 90’ minuti ma è riuscita ad andare in rete solamente al 28’ del secondo tempo grazie ad un tap-in del solito Cavani dopo una clamorosa traversa di El Kaddouri. Dopo il pareggio vi sono stati continui rovesciamenti di fronte e azioni pericolose da entrambe le parti, ma è stato il Napoli ad averla vinta con Hamisk che al 48’ in pieno recupero ha trovato un delizioso pallonetto dopo un azione avviata dal giovane Insigne. Nulla di nuovo per la classifica, il Siena torna a casa a testa alta per la prestazione, già proiettata nel costruire la squadra che dovrà cercare di ritornare subito nella serie maggiore.
Al San Paolo si è potuto assistere ad un bella gara. Il Napoli ha fatto la partita per gran parte dei 90’ minuti ma il Siena ha dimostrato di essere sempre in grado di lottare anche contro squadre attrezzate meglio di sé. Tiri da fuori area, molti corner, punizioni, pali, traverse, contropiedi, non è mancato proprio nulla, chissà se ci fossero state delle motivazioni a cosa avremmo assistito.
La squadra scende in campo con molte seconde linee eppure il risultato non cambia. Prende il goal nel momento migliore dopo varie palle-goal fallite da Cavani eppure riesce alla fine ad avere la meglio. Non si arrende mai, l’Europa che conta sarà un bel test di prova per capire quanto è migliorata la squadra di Mazzarri.
Il dislivello tecnico e tattico nei confronti del Napoli si vede, eppure la squadra di Iachini stava per strappare un pareggio che sarebbe servito solo al morale. La squadra ha sempre lottato durante questa stagione, e questo bisogna dargli merito e onore anche oggi.
Prende ottime decisione venendo coadiuvato benissimo dagli assistenti di gara nelle numerose azioni finite in fuorigioco. Non c’è molto nervosismo in campo, per gli arbitri, così, le cose si semplificato non poco.
Napoli
L’allenatore voleva vincere anche questa partita , seppur ininfluente ai fini della classifica, per poter festeggiare con i tifosi e concludere un ottima annata. Anche con molti titolare in panchina, la squadra c’è e segue le indicazioni del proprio allenatore. Il goal decisivo della gara poi, ha come protagonisti i tre giocatori inseriti dall’allenatore per raggiungere la vittoria. Obiettivo centrato. Se andrà via, il Napoli lo rimpiangerà, comunque.
Rosati: 6 Terza presenza per lui in questa stagione, non fa rimpiangere più di tanto il titolarissimo De Sanctis; attento e puntuale quando serve.
Grava: 6 La sua ultima partita in azzurro. Attento, non sfigura e si prende moltissimi applausi al momento del cambio. (dal 12’ st Insigne 6,5 . Mazzarri lo posizione sul lato sinitro del campo. Pericolo come sempre , da avvio all’azione che porta Hamsik al goal)
Rolando: 6,5 Il portoghese dimostra di essere un gran bel difensore su cui il Napoli potrà investire anche il prossimo anno. Viene sempre puntato dagli attaccanti, che non riescono mai a saltarlo e guadagnano solamente una rimessa o un corner
Cannavaro: 6,5 E’ il comandante del reparto difensivo, chiude, da sicurezza e prova lanci lunghi per Cavani e Calaiò.
Mesto: 6 Ottimo sostituto per Maggio. Da registrare un ottimo cross per la testa di Cavani, che colpisce malamente mandando fuori e sprecando tutto.
Inler: 6 Non si vede più di tanto. Controlla e amministra quel che gli compete.
Dzemaili: 7 Lo svizzero è uno dei migliori in campo. Ruba moltissimi palloni stoppando azioni avversarie pericolose. In attacco ci prova con i suoi soliti tiri da fuori area che danno non poco lavoro a Pegolo.
Armero: 6 Il colombiano è un ottimo sostituto al suo connazionale Zuniga. Si sovrappone sempre chiedendo sempre palla sul suo lato. I cross non mancano, la precisione deve essere, tuttavia, un po’ migliorata.
El Kaddouri: 7 Che gran prova per il marocchino! Non si era tanto visto durante questa stagione, eppure è uno dei migliori in campo quest’oggi. E’ pericolosissimo palla al piede, riesce a saltare facilmente i suoi avversari arrivando spesso alla conclusione, da migliorare sicuramente. Si meritava il goal. L’episodio della traversa, alla quale segue il tap-in di Cavani gli nega un goal meritato (dal 33’ st Pandev: 7 E’ lui che spizzica la palla goal per il 2 a 1 di Hamsik . Entra subito in partita e da parecchia pericolosità al reparto offensivo con tiri e assist.)
Calaiò 6: L’attaccante ex Siena non sfigura al fianco di Cavani. Va spesso a prendersi la palla e gioca molto per la squadra .Audace e coraggioso ,come nell’occasione della semi rovesciata provata senza fortuna (dal 18’ st Hamsik: 7,5 Se Mazzarri ritiene che Marek è il vero cuore del motore Napoli, non avrà tutti i torti. Calcia la punizione che porta al pareggio e decide la gara con un bellissimo tiro a tu per tu con l’estremo difensore Senese in cui dimostra oltre che classe da vendere, anche una freddezza da campione.)
Cavani: 6,5 Oggi non è in formissima. La squadra lo mette in condizione di segnare molteplici volte ma lui sembra essere assonnato, e sfortunato perché contro di lui trova anche un palo e una traversa. Poi però si fa trovare pronto sul tap in vincente dopo la traversa di el kaddouri. Non si è mai arreso, impossibile comunque valutarlo negativamente nel complesso.
Siena
Visibilmente furioso a fine gara, farà fatica a digerire la retrocessione in serie B. La squadra non gioca malissimo e sfrutta al meglio le occasioni che il Napoli gli concede. Gli innesti dal primo minuto di Grillo, esordiente in serie A e di Vitiello, rientrante dopo la squalifica causata dal calcio scommesse dimostrano che l’allenatore tiene allo spogliatoio e la squadra lo segue per quanto può.
Pegolo: 6,5 Viene chiamato in causa da tutte le parti del campo: tiri da fuori area , calci d’angolo e tanto altro. Ma lui c’è e risponde benissimo aiutato sicuramente anche da pali e traverse. Sui goal non ha colpe.
Terzi: 5,5 Poteva fare di più. Difende come può e spesso si rende pericoloso in attacco.
Terlizzi: 6 Il migliore della difesa senese. Sulle palle alte è sempre attento e deciso, anche sui corner offensivi da il suo contributo con pericolosi colpi di testa.
Felipe: 6 Frena i vari attaccanti partenopei con tackle importanti.
Vitiello: 5,5 Non ha molti minuti nelle gambe, esce stremato, ma fino al cambio si muove e cerca spesso Emeghara.
Calello: 5 Combina veramente poco. Frequentemente impreciso.
Della Rocca: 5,5 Tigre da centrocampo, recupera molti palloni ma non basta per la sufficienza
Grillo: 6,5 Che esordio per lui! Il goal di esterno sinistro premia la sua prestazione. Molto attivo e mai rinunciatario sui palloni.
Agra: 5,5 Ci prova con assist in mezzo, ma nel complesso dovrebbe fare di più. Esce stremato (dal 34’ st Reginaldo: 4,5 Si mangia un gol grande come una casa. Meglio per la squadra se non fosse entrato)
Bolzoni: 5 Quando ha la palla non sembra essere pericoloso. Timido e senza iniziativa. Prestazione completamente insufficiente.
Emeghara: 6 L’attaccante ha classe e si vede. Viene servito in varie occasioni e manca l’appuntamento con la palla. Quando si spazientisce prova dei tiri, audaci, però inutili. Il Siena, nell’anno venturo dovrà ripartire dal lui (dal 23’ st Paolucci: 6 Ha nel dribbling la sua forza. Riceve spesso palla, fa movimento e riesce sempre a trovare lo spazio per crossare o tirare. Nel finale della gara è lui il più pericoloso per la difesa azzurra).
(Davide Catelli)
Il tabellino
Marcatori: 37′ Grillo (S), 73′ Cavani, 93′ Hamsik (N)
Napoli (3-4-1-2): Rosati; Grava (56′ Insigne), Cannavaro, Rolando; Mesto, Inler, Dzemaili, Armero; El Kaddouri (78′ Pandev); Cavani, Calaiò (63′ Hamsik) (De Sanctis, Colombo, Britos, Gamberini, Campagnaro, Behrami, Maggio, Donadel, Zuniga). All.Mazzarri.
Siena (3-4-2-1): Pegolo; Terzi, Terlizzi, Felipe; Vitiello (65′ Angelo), Della Rocca, Calello, Rubin; Agra (78′ Reginaldo), Grillo; Emeghara (69′ Paolucci) (Farelli, Sestu, Paci, Texeira, Bolzoni, Mannini, Valiani, Verre, Bogdani). All.Iachini.
Arbitro: Giacomelli
Ammoniti: Insigne (N)