Anche la Juventus è interessata a Patrice Evra, lo riporta la stampa francese ed in particolare il sito lele10sport.co. Secondo cui i bianconeri sono in corsa con Inter e Galatasaray per l’ingaggio del terzino francese, vicecapitano del Manchester United (dietro a Vidic) e ancora ampiamente nel giro della nazionale francese, con cui salvo imprevisti dovrebbe disputare i prossimi mondiali. Ciononostante Evra resta in scadenza di contratto e il suo nome fa gola a più squadre europee, tra cui anche le italiane. il francese compirà 33 anni a maggio ma resta un giocatore affidabile: nella Juventus farebbe comodo sia nel modulo tradizionale, come esterno sinistro nel 3-5-2, che nell’eventuale difesa a quattro come terzino di ruolo. Per questo i bianconeri ne stanno valutando l’acquisto a parametro zero: attenzione però anche all’Inter che ha già l’accordo con Vidic, e potrebbe cogliere i classici due piccioni con una fava. In corsa anche il Galatasaray che non ha particolari problemi economici, e potrebbe ingolosire Evra con un’offerta superiore.
Aumentano le società interessate a Mario Mandzukic. L’attaccante della nazionale croata lascerà quasi sicuramente il Bayern Monaco a fine stagione. In estate è previsto il prorompente sbarco di Robert Lewandowski all’Allianz Arena e ciò spingerà lontano dalla Baviera la stella dell’est Europa. Sono molte le squadre che sperano di fare il colpaccio e fra queste vi è senza dubbio la Juventus, una delle società che segue da più tempo l’attaccante croato. Peccato però che la Vecchia Signora non avrà di certo vita facile se vorrà assicurarsi il bomber classe 1986. Le big sono alla finestra, e il giocatore piace a Real Madrid, Chelsea e Wolfsburg. Stando a quanto riportato dalla Bild il club tedesco sogna il ritorno alla base di Mandzukic ed è per questo che sarebbe pronto a partecipare ad un’asta durante il prossimo mese di luglio. Per acquistare il centravanti del Bayern saranno necessari almeno 20 milioni di euro ma c’è il rischio che tale cifra possa schizzare alle stelle in breve tempo, visto che al gruppo di pretendenti di cui sopra, se ne uniranno molte altre nei prossimi mesi.
La Juventus non smette di pensare a Juan Cuadrado. L’esterno d’attacco della Fiorentina è a metà con l’Udinese e in base a quanto raccolto dal quotidiano La Stampa, il club bianconero starebbe trattando con i friulani il 50% del cartellino del nazionale colombiano. L’idea della società di corso Galileo Ferraris è infatti quella di assicurarsi metà Cuadrado per poi andare a trattare al cospetto della Viola in una posizione di forza. I campioni d’Italia in carica potrebbero infatti offrire uno stipendio più elevato rispetto alla Fiorentina al giocatore, nonché palcoscenici più prestigiosi, leggasi la possibilità di lottare per lo scudetto e la Champions League. La situazione è comunque in evoluzione anche perché la dirigenza toscana non molla di un centimetro e sarebbe pronta ad assicurarsi la metà dell’Udinese di Cuadrado in cambio di un assegno da 12/15 milioni di euro. Resta però da capire se la Fiorentina cederà a sua volta il giocatore o se lo tratterà all’Artemio Franchi almeno per un’altra stagione prima del definitivo salto di qualità.
A suon di buone prestazioni l’attaccante della Juventus, Carlitos Tevez, sta guadagnando sempre più consensi. I match disputati dal centravanti argentino non sono di certo passati inosservati: 14 reti in 31 apparizioni totali, numeri sicuramente interessante per un calciatore come appunto il 30enne albiceleste, che ha messo per la prima volta piede in Italia la scorsa estate. Ne sa qualcosa Josè Mourinho, allenatore del Chelsea, che sembra stia pensando proprio all’Apache in vista della prossima campagna acquisti estiva. Secondo la stampa britannica, oltre al solito Radamel Falcao del Monaco (attualmente però infortunato) e alla sorpresa Diego Costa dell’Atletico Madrid, lo Special One avrebbe messo nel mirino l’ex Manchester City, United e West Ham, attaccante che nel calcio inglese si è trovato davvero bene. Peccato però che la Juventus sia tutt’altro che propensa a cedere la sua stella, soprattutto nell’estate in cui, con grande probabilità, verrà costruita la squadra da Champions League che Conte si aspetta da tempo. Servirebbe solo ed eventualmente un’offerta clamorosa di almeno 30 milioni di euro, per smuovere le acque, altrimenti Tevez rimarrà bianconero.
Torna a circolare il nome di Stevan Jovetic in casa Juventus. Secondo quanto svelato da alcuni media britannici nelle ultime ore, la società di corso Galileo Ferraris starebbe nuovamente pensando all’attaccante della nazionale montenegrina. L’ad Beppe Marotta ha letteralmente sfiorato il classe 1989 prima che lo stesso si trasferisse dalla Fiorentina al Manchester City durante la scorsa estate. Purtroppo per Jo-Jo, la vita in Premier League non è stata certamente rosa e fiori e il giovane attaccante dell’est Europa ha dovuto faticare non poco per trovare un posto da titolare nell’11 allestito da Manuel Pellegrini. Attualmente si “gode” le partite dalla panchina e sono in molti quelli convinti che in estate il giocatore potrebbe tornare in Serie A. La Juventus è alla finestra così come l’Inter, altra società che ha avvicinato l’ex Viola già in occasione del mercato di riparazione di gennaio. L’idea della Vecchia Signora è quella di tentare la via del prestito con diritto di riscatto o magari dell’acquisto a titolo definitivo ma con pagamento dilazionato. Si tratta di un’operazione da circa 20 milioni di euro.
Antonio Conte continua a pensare a Nani. L’esterno d’attacco del Manchester United e della nazionale portoghese, sarebbe l’interprete perfetto per il 3-4-3 o il 4-3-3 che il manager salentino vorrebbe attuare con continuità in vista della stagione 2014-2015. In questi mesi farà una “prova” con Osvaldo al fianco di Tevez e Llorente, ma l’ala lusitana sarebbe ben altra cosa. Nani è infatti abituato in quel ruolo, e sicuramente sarebbe più utile anche in fase di copertura rispetto agli attuali componenti dell’attacco bianconero. Se ne riparlerà in estate quando con grande probabilità si potrà finalmente vedere l’ex Sporting Lisbona lontano dall’Old Trafford a meno che a Manchester non venga clamorosamente esonerato David Moyes dopo una sola stagione. Continua a circolare anche il nome di Jeremy Menez, esterno d’attacco del e della nazionale francese, in scadenza al 30 giugno del corrente anno. Da un recente sondaggio indetto da France Football, il 90% dei tifosi parigini ha bocciato l’ex Roma. I suoi giorni nella capitale sembrano ormai contati e Marotta è pronto al nuovo colpo a costo zero. Naturalmente per l’attacco 2014-2015 bisognerà tenere in considerazione anche Berardi, che sbarcherà a Vinovo in estate, e occhio anche a Juan Iturbe, che la Juventus si contenderà con la Roma.
La Juventus inizia a muoversi sul mercato con l’obiettivo di individuare l’erede di Gianluigi Buffon. L’attuale numero uno bianconero ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015, al termine del quale tutto potrebbe succedere; il portiere toscano potrebbe infatti decidere di smettere, qualora non avesse più gli stimoli di un tempo e il fisico non reggesse più, oppure, prolungare di un ulteriore anno/due la sua esperienza a Vinovo. Marotta non vuole farsi trovare impreparato, anche perché bisognerà tenere in considerazione la situazione di Storari, il cui contratto scadrà al 30 giugno del corrente anno e il cui futuro appare molto incerto. L’amministratore delegato bianconero sta studiando con attenzione Kevin Trapp, giovane portiere classe 1990 dell’Eintracht di Francoforte, da tempo nel mirino della Signora. Gli agenti sono in continuo contatto con i campioni d’Italia in carica e anche i rapporti fra le due società (lo sponsor Eintracht è l’Alfa Romeo), sono distesi. Il suo contratto scadrà al 30 giugno del 2016 e il valore si aggira attorno ai 10 milioni di euro. Attenzione anche al possibile sbarco a Torino di Nicola Leali, giovane dello Spezia già di proprietà bianconera. Nel parco portieri Juventus c’è anche il talentuoso Fiorillo della Samp, acquistato a gennaio e lasciato a Liguria. Infine, fra le giovanili, troviamo Sergio Citti (classe 1995), Gianmarco Vannucchi (1995) ed Emil Audero (1997).