È carico per l’inizio della sua nuova avventura alla guida della Roma. Il tecnico spagnolo, intervistato da Roma Channel, commenta così il suo sbarco nella Capitale: “Ho avuto sensazioni davvero positive al mio arrivo qui a Roma e a Trigoria. Sono davvero molto contento ed emozionato, pronto per iniziare la mia nuova avventura”. Sarà una Roma in stile-Barça, promette: “Il mio intento è quello di riportare qui in Italia quanto imparato al Barcellona in questi anni, ossia un calcio offensivo con un buon gioco di squadra”. Poi un messaggio alla tifoseria: “La speranza è che i tifosi diventino orgogliosi della propria squadra e che possano percepire chiaramente che tutti noi meritiamo la loro fiducia”. Di fiducia ne ha sicuramente tanta la società giallorossa, che ha previsto lauti premi per il mister. Come rivelato dalla Gazzetta dello Sport, nel contratto di Luis Enrique sono previsti bonus da 250mila euro per la qualificazione all’Europa League, 500mila per quella alla Champions e addirittura un milione e mezzo per lo scudetto. Segno che la nuova proprietà lo ritiene l’uomo giusto e per questo non scarta a priori nessun obiettivo. Tanti obiettivi anche per Ricky Alvarez, talento del Velez che ricorrenti voci di mercato danno ormai vicinissimo alla Roma. In un’intervista rilasciata al portale Calciomercato.com, l’argentino si è presentato così: “Sono un centrocampista offensivo. Mi piace giocare la palla e puntare la porta avversaria. Cerco di cambiare ritmo all’azione e punto ad essere letale in fase di finalizzazione del gioco”. Il suo idolo era quel francese con la pelata… “Ho sempre ammirato Zidane, un giocatore molto completo con una grande tecnica e abilità. Tento di imitarlo”, ha spiegato Alvarez, spesso accostato a Javier Pastore. “Sì, mi ci ritrovo in questo paragone. E’ un giocatore incredibile, con caratteristiche simili alle mie. Ma non devo dare tanta importanza ai paragoni. Devo cercare di mostrare il mio stile e il mio modo di giocare”. Nessuna certezza invece sul futuro: “Per ora non c’è niente di concreto. Ci sono alcuni club interessati, ma devo stare tranquillo. Se poi arriverà un trasferimento, ben venga. Per me sarebbe un salto di qualità importante arrivare in Europa, è ciò a cui aspiro”. Alvarez si sente pronto per il grande salto: “Sento di averne le capacità. Ho un’età giusta per fare questo salto e sto aspettando questa opportunità. Tutti, in Argentina, abbiamo il sogno di giocare in un grande club europeo”.
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