La Juventus regola per 1-0 il City e bissa la vittoria di due mesi fa in apertura di competizione, sorpassando gli inglesi al primo posto e staccando il pass per gli ottavi di finale. Decide il gol di Mandzukic nel primo tempo: ad Allegri basterà un punto a Siviglia per chiudere in vetta al suo raggruppamento ed evitare le big al sorteggio per il prossimo turno! Sbaglia troppo in avanti e lascia ad un City versione horror la possibilità di pareggiare fino alla fine. In ogni caso la serata è da sogno: vittoria, primo posto e qualificazione aritmetica. Troppo brutto per essere vero; davanti non è quasi mai pericoloso, tranne quando la Juventus gli apparecchia la tavola (senza essere capace di approfittarne), dietro potrebbe incassare almeno 3 gol e replicare la figuraccia patita con il Liverpool. Molto deciso e vicino all’azione, lascia correre sul contrasto tra Otamendi e Mandzukic che alla fine deciderà il match, visto che il croato senza marcatura andrà a segnare l’1-0. Ci poteva stare anche il fischio, ma la decisione è al limite.
Al termine della prima frazione di gioco allo ‘Stadium’, la Juve è in vantaggio sul City grazie a Mandzukic e a 45 minuti in generale migliori rispetto agli avversari. Grande prova in particolare di Alex Sandro (voto 7), presente e quasi perfetto su tutta la fascia, dall’attacco – con assist per il croato – alla difesa, contro il singolo più vivace del Manchester City, ovvero Jesus Navas (voto 6).
Esuberante e a tratti geniale Pogba (voto 6,5), pienamente immerso nella serata di grande calcio, così come l’autore del gol Mandzukic (voto 6,5), vicino anche al bis. Decisivo su di lui Hart (voto 6,5), che ha tenuto aperto il match. Tanta quantità e poco altro per Sturaro (voto 6), buona regia ma errori fuori dall’accettabile per Marchisio (voto 5,5), che si salva solo grazie alla presenza solida di Buffon (voto 6,5). Male, molto male, sia De Bruyne (voto 5) sia Aguero (voto 5,5), che ha avuto pochi palloni giocabili anche grazie alla buona prova dei difensori bianconeri. Stando a questo primo tempo, le scelte di Allegri sono state perfette, come spesso gli è successo in Europa.
Rischia solo in un paio di occasioni, quasi regalate al City, anche perchè gli inglesi – di loro – ci mettono pochino. Buon primo tempo. E’ evidentemente in periodo di crescita, costante: ancora un assist e soprattutto una serie di chiusure difensive eccellenti. Alcuni lanci illuminanti di prima, alla Pirlo. Ma anche un paio di errori folli nel possesso palla, fuori dalla sua area. Salvato da Buffon.
Tramortito dai 4 schiaffi del Liverpool, non pare essersi ripreso. Idee poche e annebbiate, diversi rischi in difesa e difficoltà esagerate nel creare pericoli per Buffon. Balzo felino e grande parata su Mandzukic, senza la quale il City sarebbe sotto di 2 gol all’intervallo. Non vogliamo valutarlo solo sulla base di una partita, quella di stasera. Ma certe cifre pagate per certi giocatori sono uno schiaffo alla ragione. (Luca Brivio)
Il City tira pochissimo in porta ma quando Marchisio lo mette alla prova, lanciando Aguero in solitaria, lui risponde presente
Un po’ più frenetico del solito, perchè Marchisio e Sturaro non gli danno sicurezza nel disimpegno. Ottimo in chiusura
Partita di grande efficacia, torna su livelli importanti dopo alcuni alti e bassi non da lui
Anche per lui qualche indecisione strana in impostazione, impegnato pochissimo da Aguero
Tanta corsa e la solita presenze costante, bissata stavolta anche sulla fascia opposta dal compagno quanto a copertura totale del campo. Sfiora ancora il gol, che aveva trovato con il Borussia
Si traveste da guardia del corpo di Marchisio e Pogba e corre tantissimo. Anche perchè quando c’è da giocare e spostarsi sulla qualità non è proprio sintonizzato…
Oltre al retropassaggio folle del primo tempo, una regia troppo balbettante. Unico insufficiente nella Juve
Primo tempo a livelli eccelsi, secondo un po’ meno convincente. Ma come dimostra anche la giocata inventata contro il Milan, è fondamentale e irrinunciabile. Che poi debba diventare più efficace è fuori di dubbio, visto il talento
Migliore in campo, esce tra gli applausi dello Stadium. Impressionante per la costanza con cui si fa trovare sia in attacco che in ripiegamento, non sbaglia niente
Continua a non arrivare il primo gol in Champions ma per il resto è da promozione totale. Lotta, corre, inventa, sempre con grande qualità
La sua zampata è decisiva e fondamentale anche per gli equilibri nel discorso-qualificazione. Esce per infortunio, da valutare a freddo
Grandi galoppate in solitaria, entrando nelle autostrade aperte dal City nel finale. Ma sbaglia troppo, poteva segnare almeno un gol
Anche lui non ha problemi a immergersi nel clima del match ma ne trova invece diversi nel concretizzare in gol i regali degli avversari
Gli errori che può commettere in campionato, le imperfezioni che sono proprie di ogni allenatore (con le eccezioni ultimamente di Guardiola e Luis Enrique), spariscono magicamente in Europa. Ancora una volta è il valore aggiunto per la Juve di Champions
Salva i suoi in almeno due occasioni e lascia il campo per un infortunio. Senza di lui sarebbe finita con un altro passivo
Travolto da Alex Sandro, non ci capisce molto e anche quando cerca di spostarsi in avanti si trova il brasiliano attaccato come un’ombra
Sembra il meno colpevole della difesa citizens perchè gli arrivano avversari da tutte le parti e lui ci mette le pezze che può. Abbandonato a se stesso
Il contatto con Mandzukic è al limite ma lui va giù un po’ troppo facilmente e poi si perde l’avversario anche in un’altra occasione. Serata difficile
Spesso in crisi nel confronto con Lichtsteiner e non solo. Quando si decentra anche Dybala è buio totale
E’ quello che ci prova più spesso con tiri dalla distanza, di fatto mai nello specchio di porta. Si nota anche da prestazioni come la sua la difficoltà attuale del City
La solita corsa continua, che mette in difficoltà in particolare Marchisio. Molto meno lucido nelle scelte rispetto ai suoi standard
Sfiora il gol, mettendo in seria difficoltà Buffon che si salva in collaborazione con il palo. Nella fase difensiva invece è rivedibile
Ribadiamo il concetto: non vogliamo mettere in discussione il valore assoluto del giocatore, ma se spendi 70 milioni di euro e poi hai queste risposte in un big match, cosa puoi pensare?
Vivace anche se contenuto alla grande da Alex Sandro. Tra i migliori dei suoi
Combina davvero poco e sbaglia la grande occasione che Marchisio gli regala a fine primo tempo
Non aggiunge nulla al poco che avevano proposto sia Fernandinho che Fernando, al fianco del fulcro Yaya Tourè
Sfiora il gol – e sembra più un errore che un tentativo sfortunato – senza dare quel cambio di passo che ci si può attendere da gente come lui
Appare evidente si tratti di periodo nuvoloso, tendente al tempestoso, per il suo City. Dopo gli schiaffi incassati da Liverpool e Juve, urge rialzarsi in fretta
(Luca Brivio)