Cagliari-Inter si giocherà a Trieste oggi alle 15.00. La formazione del Cagliari sarà costretta un’altra volta a emigrare dalla Sardegna, stante l’inagibilità del proprio stadio. Una situazione ridicola, che purtroppo si è trascinata da mesi prima che la società di Cellino fosse costretta ad emigrare in quella che (è giusto ricordarlo) ufficialmente è la sede delle sue partite casalinghe. In tutto questo sarà partita vera, con il Cagliari che ha disputato un ottimo campionato nonostante tutti i problemi che lo hanno afflitto e ormai vede la salvezza ad un passo. L’Inter però avrà fame di vittoria per mantenere i sogni europei. Un’Inter senza Palacio, Milito e Cassano in attacco, arrabbiata dopo le decisioni arbitrali della partita contro l’Atalanta e certamente desiderosa di rivalsa. Per parlare di Cagliari-Inter abbiamo sentito il grande doppio ex Gianfranco Matteoli. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.
Cagliari-Inter a Trieste: siamo al ridicolo? Sì, siamo veramente in una situazione assurda. Trovo ridicolo che il Cagliari giochi a Trieste, trovo incomprensibile che non possiamo avere il nostro stadio a disposizione. Se le cose non andavano bene bisognava pensarci all’inizio, quando lo stadio era in costruzione, non al termine dei lavori.
La Lega quanta responsabilità ha in tutto questo? Non lo so, so solo che il Cagliari è rimasto penalizzato da questa situazione. Si troverà a giocare le prossime partite casalinghe in uno stadio non suo, lontano dalla Sardegna. I tifosi naturalmente sono i primi a pagare tutto questo.
Le autorità sarde quanta responsabilità hanno? Non le capisco, non capisco chi ha deciso che il Cagliari dovesse emigrare a Trieste, che lo stadio non andasse bene. Non ci potevano proprio pensare prima che lo stadio fosse ultimato?
Eppure il Cagliari ha disputato una buona stagione, nonostante la situazione del suo stadio è una squadra in salute… Bisogna ammetterlo, il Cagliari ha disputato un ottima stagione. Ha giocato bene, ha superato il problema non indifferente di non avere uno stadio a sua disposizione, di non giocare davanti ai propri tifosi. Una grande cosa.
Daniele Conti è il simbolo di questo Cagliari? Ha fatto bene, ha dato il massimo per questa squadra, è un ottimo giocatore che ha trascinato spesso il Cagliari in tante partite.
Tra i giovani quali giocatori sono da menzionare? Ricorderei Pisano, Sau e Murru, che sono passati dal settore giovanile alla prima squadra.
L’ Inter si presenterà a Trieste praticamente senza attacco: come farà?
L’Inter è sempre l’Inter e dovrà cercare assolutamente di fare risultato.
A quale obiettivo potrà realisticamente puntare l’Inter? Questo non lo so, penso però che la qualificazione per l’Europa League sia il suo vero obiettivo. Raggiungere la Champions League sarà molto più difficile.
Stramaccioni si giocherà il futuro da qui a fine stagione? E’ una decisione che spetterà alla società nerazzurra, che dovrà appunto valutare l’operato di Stramaccioni da qui a fine campionato.
Il suo pronostico? E’ una partita da tripla, ma credo che il Cagliari avrà tanta rabbia agonistica in corpo, tanta voglia di far bene. Dico quindi 1X.
(Franco Vittadini)